Dedicate a Camilleri un quartiere e una piazza di Burgio
La Sicilia continua a omaggiare il suo massimo esponente letterario contemporaneo; Andrea Camilleri, tramite un evento celebrativo, vissuto con un tale spirito di devozione, da poter essere comparato a una vera kermesse religiosa.
La provincia agrigentina, che allo scrittore e drammaturgo ha dato i natali, celebra Andrea Camilleri, dedicandogli una piazza e un intero quartiere nel comune di Burgio. L’evento persegue il duplice obiettivo di “avvicinare i giovani alla cultura”, come ha affermato Vito Ferrantelli, Presidente del Consiglio Comunale e direttore del Muceb (Museo della ceramica di Burgio), e di promuovere il comune, oltre che per le ceramiche , anche “ come paese della letteratura”, ha aggiunto Franco Matinella, Sindaco di Burgio.
Difatti, riqualificando il quartiere dal punto di vista architettonico, diventerà esso stesso una sorta di centro urbanistico culturale.
A tal fine, sono stati inseriti, nel panorama comunale un pannello maiolicato riportante alcuni celebre frasi dell’illustre maestro, creato dalla bottega la Gioiosa, e due murales a opera degli artisti Mirko Cavallotto e Raffaele Parisi.
La piazza, inaugurata alla presenza dell’attore Angelo Russo, lo spassoso agente Catarella nella serie de Il Commissario Montalbano, ribattezzata: piazza Andrea Camilleri, è divenuta cornice di una serie di iniziative commemorative, di tipo folkloristico – culturale, dell’autore agrigentino.
Durante le tre serate della manifestazione si è potuto assistere a vari eventi di tipo educativo- formativo, musicali e teatrali: la Lectio magistralis sulla lingua di Camilleri del Prof. Franco Lo Pipato, docente presso l’Università degli Studi di Palermo; performance dell’attore Giulio Gramaglia, partecipante, più volte, alle riprese della trasposizione televisiva della saga di Montalbano; le “Letture dal balcone” dedicate al romanzo di Roberto Mandracchi, “Don Chisciotte di Sicilia”, il cui protagonista richiama la figura del Commissario Montalbano; e ancora l’iniziativa “Giovane ti regalo un libro di Camilleri”, dedicato ai giovani presenti alla serata; e infine tre concerti, rispettivamente del tenore Giuseppe Infantini, della soprano Piera Grifasi e del cantante folk Riki Ragusa, che hanno accompagnato le degustazioni di vino e degli arancini “di Montalbano”, specialità gastronomica della cultura siciliana.