Davide Sciacca, musicista e ricercatore
Davide Sciacca è un chitarrista catanese che sta compiendo un dottorato presso il Royal Northern College of Music di Manchester sotto la guida del professore David Horne.
Il suo progetto di ricerca è la catalogazione e l’analisi delle trascrizioni per chitarra di temi provenienti dalle opere di Vincenzo Bellini. Soprattutto durante il XIX secolo, molti chitarristi-compositori hanno arrangiato o rielaborato i brani più celebri delle opere belliniane. Alcune di queste composizioni sono anche di grandissimo valore musicale e artistico.
Oggi è facilissimo ritrovare su internet gli spartiti o le incisioni di tutti generi di musica e di tutte le epoche, ma prima dell’avvento dei dischi e di internet non era così. I musicisti riadattavano per il proprio strumento i brani più celebri o quelli più “alla moda”. Franz Listz, ad esempio, ha composto Reminiscences de Norma. Questa prassi valeva per i chitarristi-compositori. Davide Sciacca sta compiendo un grande lavoro di riscoperta di vere e proprie gemme musicali che propone anche nei suoi concerti “A Guitar at the Opera” e “Two Guitars at the Opera” con il Maestro Vittorio Verdi con il quale ha fondato il duo Le Permute. Questo lavoro di ricerca è confluito nel CD in “Vincenzo Bellini and the USA” di prossima uscita.
In Gran Bretagna svolge un’intensa attività concertistica per la promozione del repertorio musicale italiano dell’800 con particolare riferimento alle opere di Rossini e Bellini e al melodramma verista di Mascagni. Si è esibito alla presenza della famiglia reale britannica, alla Cratie Kirk, in Scozia, che si trova a due passi dalla residenza estiva di Balmoral, che è diventato celebre perché la Regina Elisabetta ha ricevuto la notizia della morte di Lady Diana quando vi soggiornava per le vacanze. Per l’occasione ha eseguito in prima mondiale “Mine Eyes Unto the Hills” di Andrea Amici insieme a Marianatalia Ruscica con il Ten Strings Duo.
È stato il primo chitarrista classico siciliano ad essersi esibito come solista al Cavern Club di Liverpool, eseguendo musiche dei Beatles arrangiate dal compianto Giuseppe Torrisi e Andrea Schiavo. Ha suonato per svariate emittenti televisive e radiofoniche tra cui BBC Radio.
Da ottobre 2019 è referente per le attività culturali del Consolato Italiano di Liverpool, grazie alla nomina del console, l’avvocato Marco Boldini.
Davide Sciacca ha seguito un corso di Musica Elettronica sotto la guida del professore. Emanuale Casale. Questa esperienza lo ha reso molto sensibile alla sperimentazione musicale e ai nuovi linguaggi musicali. Collabora con compositori siciliani come Joe Schittino, Andrea Amici, Rosario Tomarchio, Roberto Cipollina e Andrea Schiavo, che tra l’altro hanno scritto per il maestro catanese musiche ispirate ai temi belliniani. Esegue regolarmente musica dei compianti Francesco Pennisi e Salvo Sciarrino.
Inoltre, Davide Sciacca sta portando a termine un progetto con il compositore americano Victor Frost per il quale ha inciso il Concertino per chitarra e orchestra (op. 17).
Collabora anche con Opus Ludere insieme al flautista Domenico Testaì con il quale ha inciso El Tango, un CD con brani composti da vari compositori tra cui Santucci. Il CD è stato favorevolmente recensito su molte riviste musicali. Di estremo interesse è anche la sua collaborazione con il contro-tenore Riccardo Angelo Strano con il “Counter Irish Project” (CIP).
È titolare della cattedra di chitarra presso il liceo musicale Verga di Modica e collabora con l’Istituto Musicale “Vincenzo Bellini” di Caltanissetta e l’Istituto Musicale “Pietro Vinci” di Caltagirone. In ambedue le istituzioni è docente di chitarra nei corsi accademici e pre-accademici.
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