La campagna vaccinale anti-Covid avrà presto i disabili gravissimi quali destinatari prescelti per la prossima tranche di immunizzazione. A beneficiarne, da subito, tutti i cittadini che già ricevono l’assegno di cura dal Fondo disposto dal decreto del presidente della Regione Siciliana n. 589 del 31 agosto 2018. Così la Sicilia, con una direttiva dell’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, inviata ai direttori delle Asp siciliane, si classifica tra le prime quattro regioni italiane ad aderire al progetto. Sono circa 11mila le persone affette da patologie gravissime e che hanno sottoscritto il Patto di cura. Ad essi non viene richiesta la consueta prenotazione al vaccino attraverso piattaforma digitale o call center, poiché iscritte negli elenchi speciali. Saranno le Aziende Sanitarie Provinciali (Asp) a contattare gli utenti con cui fissare i criteri di vaccinazione.
In attuazione alle misure di sicurezza, necessarie al contenimento della diffusione dell’infezione da SARS-CoV-2, il provvedimento assessoriale raccomanda l’incentivazione della somministrazione domiciliare e il ricorso al vaccino Moderna, indicato per i soggetti più fragili. Intanto, nell’Isola, si sono superate le 350mila dosi di vaccino complessivamente inoculate dall’avvio della maxi campagna vaccinale di massa. Nella giornata ieri, sono state poco meno di 13mila le inoculazioni.
