Catania guarda al cielo: Frecce Tricolori e forze armate in volo per l’Air Show 2025

Per la prima volta Catania sarà il palcoscenico di uno spettacolo unico nel suo genere: domenica 4 maggio il cielo sopra piazza Franco Battiato (già piazza Nettuno) farà da scenario al Catania Air Show 2025, organizzato dall’Aero Club Catania e dall’Aeronautica Militare, con ente promotore il Comune di Catania. Il programma dell’evento, che inaugura ufficialmente il calendario nazionale delle manifestazioni aeronautiche del 2025, è stato presentato nella sala giunta di Palazzo degli Elefanti dal sindaco Enrico Trantino, dal colonnello Stefano Spreafico(comandante dell’aeroporto di Sigonella), dal capitano Antonello Calabrese (coordinatore militare), dal direttore e controllore della manifestazione, Giuseppe Lo Cicero, dal presidente dell’Aero Club Catania, Filippo Papale, e dall’ingegnere Simone Massaro, founder e CEO di Free Mind Foundry, sponsor esclusivo.
Il programma
Il pubblico potrà assistere all’esibizione in totale sicurezza a circa 230 metri dalla costa. La manifestazione prenderà il via alle ore 15 con il decollo dei velivoli dell’Aero Club Catania, seguiti, non esclusivamente nell’ordine, dal sorvolo di altri protagonisti dell’Air Show come gli Eurofighter EFA 2000 dell’Aeronautica Militare, basati al 37° Stormo di Trapani Birgi, l’acrobazia dell’RV10 condotta dal pilota Augusto Fonti.
Non mancheranno momenti dimostrativi ad alto impatto visivo e tecnico: il sorvolo del Canadair e le spettacolari formazioni di elicotteri delle forze armate e dei corpi dello Stato — dalla Marina alla Guardia di Finanza, dai Vigili del Fuoco alla Polizia, dai Carabinieri alla Guardia Costiera. Tra i modelli in volo: SH90, H101, AB212, diversi AW139, Nec, e i sofisticati PH139D e MCH109A.
Vedremo anche il sorvolo del P72A, in dotazione al 41º Stormo. Il velivolo, affiancato da due Eurofighter, dimostrerà la capacità di intercettazione della Difesa Aerea Italiana.
A seguire è prevista una delle esibizioni più attese: la dimostrazione di ricerca e soccorso (SAR) con l’elicottero HH139 dell’Aeronautica Militare. Un’occasione per mostrare al pubblico le complesse operazioni che quotidianamente vengono eseguite per salvare vite umane.
Gran finale alle 17.30 con l’esibizione della Pattuglia Acrobatica Nazionale: le Frecce Tricolori.
La sinergia tra gli enti
“Sarà un bel momento di festa in cui ci sentiremo tutti legati sotto una bandiera tricolore disegnata nell’aria dalle nostre Frecce, di cui siamo orgogliosi. Le persone si riverseranno sul nostro lungomare e dovranno necessariamente raggiungerlo a piedi. È un modo diverso e autentico per conoscere meglio la nostra città senza bisogno di usare l’auto”, ha detto il sindaco Enrico Trantino.
Per il comandante Spreafico, “è importante che il cittadino veda con i propri occhi l’eccellenza che le Forze Armate, in questo caso l’Aeronautica, riescono ad esprimere. L’Air show è un momento importante anche per noi, perché abbiamo la possibilità di mostrare la nostra professionalità e le competenze”.
Durante l’evento, ha sottolineato il capitano Antonello Calabrese, nessun aeroplano potrà transitare nella zona, se non preventivamente coordinato. Lo specchio d’acqua antistante Piazza Nettuno sarà interdetto alla navigazione per tutte le unità navali non coinvolte nella manifestazione.
Calabrese ha inoltre annunciato l’allestimento del Villaggio Azzurro dell’Aeronautica Militare, attivo da sabato pomeriggio e per tutta la giornata di domenica; sarà “un’occasione per coinvolgere il pubblico anche a terra, con uno stand del 41° Stormo di Sigonella, un simulatore ludico delle Frecce Tricolori, e spazi promozionali e di editoria dedicati al mondo aeronautico”.
L’intera manifestazione sarà preceduta da un briefing tecnico a cura del direttore della manifestazione, Giuseppe Lo Cicero, che condivide la responsabilità di questa manifestazione insieme all’Aero Club di Catania. “L’Aero Club d’Italia, che è l’ente pubblico che ci ha nominati rispettivamente direttore/controllore ed ente organizzatore, ora rappresentato dal neopresidente Stefano Arcifa, é di riferimento per le manifestazioni aeree – ha detto Lo Cicero- Uno dei principali compiti dell’Aero Club d’Italia è la diffusione della cultura aeronautica che per sua natura è intrisa di amicizia ma anche rispettosa dei ruoli istituzionali dei soggetti che ne fanno parte. Per organizzare l’ Air Show, tutti lavoreremo in sinergia affinché il cielo di Catania resti sicuro”.
A sottolineare il legame tra l’evento e il territorio, anche il presidente dell’Aero Club Catania, Filippo Papale, che ha illustrato l’identità visiva del Catania Air Show 2025. “Il logo centrale rappresenta la fusione tra la maestosità dell’Etna, il simbolo della città, e la dinamicità. La sagoma del vulcano si intreccia con la forma di un aereo, simboleggiando il connubio tra terra e cielo. Le scintille di lava, che sono nove come le frecce, rappresentano l’elemento attivo del vulcano. Alla base c’è il mare e sul cielo, che fa da sfondo, le frecce si stagliano verso l’alto. Il tutto è caratterizzato, nella parte centrale, dai colori rosso-blu che sono quelli della nostra città”.
E ha aggiunto Simone Massaro: “Il motivo che mi ha spinto a organizzare e sostenere questa manifestazione è proprio il desiderio di essere un cittadino attivo, di restituire concretamente qualcosa alla mia città, qualcosa che abbia un significato per l’intera comunità”.
Le prove generali si terranno sabato 3 maggio agli stessi orari. In quell’occasione, sarà possibile avere un assaggio dell’atmosfera unica che il Catania Air Show 2025 promette di offrire. Tutti gli aggiornamenti saranno disponibili sui canali social dell’Aeronautica Militare.