Catania celebra Adelaide Bernardini Capuana
In occasione degli ottant’anni dalla scomparsa. La Catanese di Narni, alla quale la saggista Dora Marchese ha dedicato un libro, fu poetessa, narratrice, giornalista, drammaturga, librettista e autrice di testi critici. Nota anche con lo pseudonimo di Chimera, fu la prima donna a tenere conferenze ex cattedra nell’Università etnea, ebbe rapporti con Verga, De Roberto, Musco, Martoglio, Grasso, Villaroel, Cesareo, Giuliano, Arcoleo, Rapisardi. E nel 1997 Catania le intitolò una strada.
Fu la prima donna a tenere conferenze ex cattedra nell’Università di Catania, ebbe rapporti con Verga, De Roberto, Musco, Martoglio, Grasso, Villaroel, Cesareo, Giuliano, Arcoleo, Rapisardi, e nel 1997 Catania le intitolò una strada.
Parliamo di Adelaide Bernardini, ben più che la moglie di Luigi Capuana: poetessa, narratrice, giornalista, drammaturga, librettista e autrice di testi critici, fu a tutti gli effetti una catanese visto che, nelle sue produzioni letterarie, si è occupata anche di luoghi e ricorrenze della città etnea, a cominciare dalla Festa di Sant’Agata, e ha scritto per il teatro utilizzando il dialetto siciliano.
Nata a Narni nel 1872, morì proprio a Catania nel 1944, e nell’ottantesimo anniversario della sua scomparsa, la città etnea le dedica, grazie alla collaborazione del Comune e con l’Archeoclub, quale soggetto proponente –ma anche con Sicilia Antica Catania; Dante Alighieri Catania, Casa Museo Verga; Naxoslegge; Algra Editore – delle celebrazioni.
Il loro principale fine è quello di coinvolgere docenti e studenti delle scuole di Catania, della Città Metropolitana di Catania e dei Comuni limitrofi nella riscoperta di questa straordinaria scrittrice, alla quale la saggista Dora Marchese ha dedicato un volume dal titolo “Adelaide Bernardini: la Chimera della Letteratura”.
Le celebrazioni si apriranno con una tavola rotonda dal titolo “La moglie di… Adelaide Bernardini, Giselle Fojanesi e Ernesta Valle” che si terrà mercoledì 13 novembre, alle ore 17, nell’aula magna della Scuola Pizzigoni in via Siena n. 5 a Catania. Dopo i saluti di Giusi Liuzzo, presidente Archeoclub Catania, Paolo Di Caro, Direttore Cultura Comune di Catania, Gaetano Bongiovanni, funzionario responsabile Casa Museo Verga, Paolo Marescalco, presidente Sicilia Antica Catania, interverranno Dora Marchese, docente e saggista, Mario Tropea, ordinario Letteratura Italiana Unict, Dario Stazzone, presidente Società Dante Alighieri Catania.
Tre gli appuntamenti in programma, il primo mercoledì 13 novembre a partire dalle 17 nella Scuola Pizzigoni di via Siena, 5. Tra i partecipanti della tavola rotonda “La moglie di…”: Adelaide Bernardini, Giselda Fojanesi, Ernesta Valle, ci saranno Paolo Di Caro, direttore Cultura del Comune, Giusi Liuzzo, presidente dell’Archeoclub, Gaetano Bongiovanni, funzionario responsabile della Casa Museo Verga e Paolo Marescalco, presidente di Sicilia Antica. Parleranno Dora Marchese, docente e saggista, Mario Tropea, ordinario di Letteratura italiana dell’Università di Catania e Dario Stazzone, presidente della Società Dante Alighieri. Marilina Giaquinta, poetessa e scrittrice, leggerà un suo scritto dedicato a Bernardini.
Previsti successivi due appuntamenti: lunedì 18 novembre alle 17.30 nell’Auditorium “Concetto Marchesi” del Palazzo della Cultura (Dora Marchese e Fulvia Toscano presenteranno il romanzo di Bernardini “Un uomo di ieri” e interverranno i ragazzi e i docenti dell’I.C. De Roberto di Catania), e domenica 15 dicembre alle 11.30 in piazza Mazzini (“Percorrendo il centro con Ada e Luigi: la Catania della coppia Capuana-Bernardini”, reading e performance).
Foto di Luigi Martinez – Archivio Storico Ricordi, Collezione Digitale Ricordi, Pubblico dominio, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=92268650.