Capodanno 2021: come saluteremo l’horribilis 2020
Il rosso è sempre stato il colore delle Feste. Quest’anno, da molti definito annus horrobilis, il rosso è diverso e ha la tonalità del divieto quasi ad indicare il segnalatore di arresto di un semaforo anti-Covid fermo, lì, a dirci cosa possiamo, e cosa non possiamo fare. Un Capodanno sospeso tra la prudenza e la voglia di festeggiare. Si potrà andare a fare visita ai parenti, e agli amici, ma non più di una volta al giorno e non si potrà violare il coprifuoco che, solo per oggi, si protrarrà dalle 22 fino alle 7.
Non si potranno organizzare Veglioni di fine anno. Nonostante gli italiani si siano dimostrati finora coscienziosi, è alto il rischio di feste private in case, yacht o ville affittate per l’occasione. I controlli saranno rafforzati è il dictat del Viminale. «Saremo inflessibili» – assicura il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese. Settantamila Forze dell’Ordine che, schierate sul territorio, vigileranno per evitare che veglioni clandestini si svolgano con il rischio altissimo di diffusione incontrollata del virus. Si punterà sulle segnalazioni di assembramenti in casa, espressamente non consentiti.
Per il Cenone, si sono spesi 700 milioni in meno rispetto allo scorso anno. In forte calo la frutta esotica. Trend in discesa anche per panettoni e zamponi. Tra divieti vari e crisi, il 49 per cento degli italiani ritorna sui passi della tradizione, preparando, rigorosamente in casa, tortellini fatti a mano o baccalà. Proprio come si faceva in passato! Sicuramente, a tavola, non dovranno mancare le lenticchie che saranno più che mai il simbolo di un’economia florida. A Palermo, la Notte di San Silvestro si festeggerà con il grande concerto di Capodanno, a Teatro Massimo.