Bertoldi e Petrella sulla formazione professionale: “Ostaggio di enti e sindacati”
Sulla vicenda, che riguarda l’applicazione di un solo contratto collettivo di lavoro nel settore della formazione professionale, promossa da un componente della giunta regionale siciliana, intervengono Alessandro Bertoldi, direttore esecutivo del Milton Friedman Institute, e Ninni Petrella, coordinatore nazionale delle Regioni dell’Istituto Milton friedman nonché advisor e responsabile dello sviluppo dei principi liberali per la Regione Sicilia.
«Il settore della formazione professionale in Sicilia è ostaggio di una categoria di enti formativi, pochi e di grosse dimensioni, e di alcuni sindacati privilegiati da certa parte politica siciliana che odia la concorrenza e il libero mercato, che difende quindi soltanto le proprie rendite di posizione immeritate. È arrivato il momento di dire basta alle corporazioni! Al settore della formazione professionale, che contrasta la dispersione scolastica formando i minori in obbligo scolastico e riqualifica gli adulti disoccupati per il loro reinserimento nel mondo del lavoro, vanno garantite, come in ogni altro settore produttivo, le regole del libero mercato”.
L’episodio rappresenta un atto contrario ai principi costituzionali (artt. 2, 39 e 41), come più volte ribadito dalla Corte Costituzionale, dalla Corte di Cassazione e dalla Corte dei Conti.