Aumentano i casi di tumore tra gli appartenenti alla Generazione X e i Millennials
La ricerca, pubblicata sulla prestigiosa rivista “The Lancet”, evidenzia come l’incidenza e la mortalità relativa a 17 tipi di cancro sono in aumento in individui appartenenti alla generazione X (nati tra il 1965 e il 1980) e ai millennials (nati tra la metà degli anni ’80 e primi anni del 2000), rispetto alle generazioni precedenti.
È il dato preoccupante emerso da un ampio studio condotto dall’America Cancer Society (ACS) sui dati derivanti da una coorte di 23.654.000 pazienti.
Molteplici le cause di tale fenomeno. Due tra tutte trovano d’accordo gli esperti: fattori ambientali e stili di vita.
Un dato incoraggiante deriva, per contro, dalle campagne di screening oncologico, che registrano un progressivo graduale incremento delle adesioni da parte delle popolazioni target. Ancora distanti, però, dall’obiettivo del 90% entro il 2025 richiesto dalle istituzioni europee. Secondo i recenti dati derivanti dall’osservatorio nazionale screening (ONS) emerge infatti che ad essere screenata è stata solo il 55% della popolazione target al carcinoma mammario, il 34% a quello del colon-retto e il 41% alla cervice uterina.
