“Athanor”: leggende nere e arcane di Sicilia
Una storia contemporanea che affonda le radici in un intreccio di leggende nere e arcane che riguardano la Sicilia, sullo sfondo di una lotta tra company tecnologiche che non si risparmiano colpi.
Questa è, in sintesi, la cornice narrativa di “Athanor”, una miniserie scritta da Fabio Bagnasco, Francesca Scaglione e Filippa Gracioppo (che ha curato la sceneggiatura).
Il progetto dovrebbe vedere la luce il prossimo anno, e si potrebbe trattare di una coproduzione internazionale tra la Germania e l’Italia attraverso una formula sperimentale che potrebbe introdurre anche un nuovo modo di fruire della serialità in streaming.
“E’ un lavoro complesso e articolato – sottolinea Fabio Bagnasco che ne curerà la regia – in cui le vicende personali dei protagonisti si svolgono all’interno di un sfondo in cui agiscono gruppi di potere determinati e spietati. Recupereremo anche il “mito” dei Beati Paoli ma in una chiave contemporanea e quasi “brandizzata”.
Il plot, in effetti, è un vorticoso intreccio di elementi Noir, esoterici, psicologici che sfociano in esiti terribili e misteriosi per tutti i protagonisti che, alla fine del racconto, si troveranno di fronte ad una verità quasi insostenibile.
“Devo dire – conclude Bagnasco – che il nostro progetto non ha niente a che vedere con tutte le storie riguardanti la mafia o altre organizzazioni criminali, spesso protagoniste della nostra serialità, puntando l’accento invece sul rapporto misterioso che lega ogni personaggio all’altro oltre che al suo passato personale.”