Sanità

AstraZeneca, dosi rifiutate al Sud regalate al Nord

Circa 135 mila dosi dei vaccini AstraZeneca rifiutate dai Siciliani, Campani e Calabresi, andranno, per decisione del commissario per l’emergenza Francesco Figliuolo, alle regioni del Nord Italia e in particolare, a beneficiarne saranno il Veneto, il Friuli e il Piemonte. Donarle alla popolazione di altre regioni allo scopo di non sprecare le importanti dosi del vaccino che in Sicilia sono state rifiutate dai sessantenni, a scapito non solo loro, ma rallentando il processo di immunizzazione della popolazione che corre costantemente il rischio di essere infettata dal virus del COVID 19 e di non tornare presto in zona gialla.  

Precedentemente la Sicilia aveva già donato altre 50 mila dosi alla Puglia che aveva quasi esaurito le corte del prezioso vaccino. Tra le dosi somministrate nelle regioni del Nord Italia, Centro e Sud c’è una rilevante sperequazione in quanto ad essere stati più vaccinati sono stati gli abitanti del Nord Italia, seguono quelli del Centro e fanalino di coda quelli del Sud. Purtroppo c’è da registrare che la campagna di vaccinazione in Sicilia procede a rilento, rimanendo all’ultimo posto per le percentuali di dosi somministrate. Non solo, ma la campagna di sensibilizzazione rivolta ai giovani, allo scopo di rendere altri soggetti immuni fra la popolazione, non ha creato il risultato sperato.

Articoli correlati

Back to top button