Il vaccino di AstraZeneca non potrà essere inoculato in Italia. A confermarlo l’Aifa attraverso il presidente Giorgio Palù, che è anche presidente emerito di virologia all’Università di Padova. Il blocco è stato attivato «in via temporanea e precauzionale». Intanto, si attende che le indagini in corso escludano il nesso di causalità tra il vaccino Covid-19 e gli episodi tromboembolitici verificatisi giorni scorsi. «Tale decisione – si legge in una nota – è stata assunta in linea con analoghi provvedimenti adottati da altri Paese europei. Ulteriori approfondimenti sono attualmente in corso. L’Aifa, in coordinamento con Ema e gli altri Paesi europei, valuterà congiuntamente tutti gli eventi che sono stati segnalati a seguito della vaccinazione». Lo stop è arrivato anche in Francia, Germania e Spagna.
Si stanno conducendo indagini e analisi. Dall’Ema si attende ulteriore riscontro, che potrebbe arrivare nella giornata di domani. L’Agenzia europea per i medicinali comunica la validità del vaccino AstraZeneca contro Covid-19 e, in buona sostanza, incoraggia ad andare avanti. A Palermo, nella Sala Alessi del Palazzo Orleans, è in corso una conferenza stampa, sulla decisione di AIFA, indetta dall’assessore regionale, Ruggero Razza.
