Arriva su Canale 5 la serie tv “Vanina – Un vicequestore a Catania”
Arriva il 27 marzo su Canale 5 la nuova serie tv “Vanina – Un vicequestore a Catania” girata sotto il vulcano, diretta da Davide Marengo e scritta da Leonardo Marini, la fiction, tratta dai fortunatissimi romanzi di Cristina Cassar Scalia (editi da Einaudi). Con Giusy Buscemi e Giorgio Marchesi protagonisti.
La fiction
La fiction, scritta da Leonardo Marini, con la collaborazione della stessa Cassar Scalia, prodotta da Palomar per Rti e diretta da Davide Marengo, vanta nel cast anche Claudio Castrogiovanni, Orlando Cinque, Corrado Fortuna, Dajana Roncione, Giulio Della Monica, Danilo Arena, Paola Giannini, Alessandro Lui, Guia Jelo, Maurizio Marchetti.
Quattro puntate in prima serata su Canale 5 con protagonista Giusy Buscemi, l’attrice di Menfi (Agrigento) ex Miss Italia, una laurea in tasca, già vista in Un Passo dal Cielo 7 (a fine mese torna a girare la nuova stagione) e tante altre fiction tv, e con Giorgio Marchesi nelle vesti di Paolo Malfitano, magistrato dell’Dda, con il quale ha combattuto tante battaglie. Per Vanina dopo una brillante carriera nell’Antimafia di Palermo, qualcosa si rompe e decide di trasferirsi a Catania, una città sempre attenta al brontolio di sua maestà l’Etna. Una Montalbano al femminile che ha conquistato il cuore dei lettori.
Le dichiarazioni:
“Con la sua batteria di sveglie, la cioccolata in fondo al cassetto, la passione sconfinata per il cibo, è anche una fumatrice accanita”, diciamo, aggiunge “che ci accomuna la sicilianità, l’onestà, ma siamo molto diverse io sono più ponderata, riflessiva. Lei è una che va d’istinto, non ci pensa due volte, dice anche parecchie parolacce, si muove in una città vera e seducente, lavica. Vanina – aggiunge – Buscemi – non ha freni inibitori, al contrario di me. Dal punto di vista professionale sa sempre cosa è giusto fare, io mi pongo tante domande pondero le scelte con attenzione anche in base alla vita famigliare da gestire. Scappa da Palermo e da Paolo (Giorgio Marchesi) quando lui viene messo sotto scorta, è un magistrato, perché non vuole rivivere quello che ha passato con il padre, ispettore di polizia ucciso dalla mafia praticamente sotto i suoi occhi”.
“Giusy mi ha aiutato con il siciliano, anche se io da bergamasco tendo a non calcarlo troppo per non risultare innaturale” dice Giorgio Marchesi, “Lei è Vannina Guarrasi e fugge da me perché ha il terrore di perdermi come suo padre ucciso dalla mafia quando lei aveva 14 anni”.
Ma chi è Vanina Guarrasi? L’ anti-Albano che fuma e dice parolacce.
Per Buscemi c’è una Vanina “leggera”, che aspira a godersi la vita, e non vuole più rinunciare alla propria giovinezza, e c’è di contro una Vanina segnata da un evento che finora ha di fatto deciso tutto il suo destino, come poliziotta e non solo. Questo suo essere scissa, irrisolta, è alla base del fascino e della ricchezza umana di questo personaggio”. Una donna in perenne fuga dal passato, che ai piedi dell’Etna, o meglio della Muntagna, ha trovato la sua dimensione ideale.
“Magari – continua Buscemi – la produzione è la stessa, la Palomar, ma diciamo piuttosto che è l’anti-Montalbano per il modo di muoversi e fare, certo magari raccogliesse gli stessi ascolti”. B
La storia:
Catania, Vanina Guarrasi a trentasei anni è già vicequestore della Mobile di Catania, a capo della Omicidi. Ha compiuto una brillante e rapida carriera a Palermo, dove però le minacce della malavita l’hanno spinta a spostarsi. Vanina morde la vita, insonne e famelica, pronta a non lasciarsi scappare nulla. È dura, ironica, sfuggente e testarda. A tormentarla è la morte del padre, l’ispettore Giovanni Guarrasi, ucciso dalla mafia, ma anche l’amore per il magistrato Paolo Malfitano che ha scelto però di abbandonare.
Note biografiche Giusy Buscemi
Giusy Buscemi, al secolo Giuseppina Buscemi, è nata a Mazara del Vallo (Trapani), il 13 aprile 1993, da mamma Lina (casalinga) e papà Giacomo (impiegato). Ha da poco compiuto 30 anni. Ha gli occhi verdi e la sua altezza è di 1,75. Ha un fratello più piccolo, Antonio, due anni più giovane di lei. Cresce con l’hobby della danza nella provincia di Agrigento, a Menfi, dove frequenta il liceo scientifico e si diploma nel 2012. A settembre dello stesso anno, 19enne, vince il concorso di bellezza Miss Italia. Sarà il suo trampolino di lancio per la carriera da attrice. Esordisce nel film “Baci Salati” di i Antonio Zeta. Sul grande schermo apparirà anche nelle pellicole “Nero infinito” di Giorgio Bruno, “Fratelli Unici” di Alessio Federici, “Smetto quando voglio” di Sydney Sibilia e “Arrivano i prof” di Ivan Silvestrini. Prende parte inoltre a diverse fiction e serie televisive. Tre queste “Don Matteo 9”, “I Medici”, “Un passo dal cielo” e “La bella e la bestia”, “La dama velata” e “Il giovane Montalbano”. Per il piccolo schermo lavora anche al fianco del divulgatore Alberto Angela, nella produzione di alcuni documentari sulla storia dell’arte a Venezia e Firenze.
Carriera di Giusy Buscemi
Giusy Buscemi ha trionfato alla 73ª edizione di Miss Italia nella serata del 10 settembre 2012, incoronata da Beppe Fiorello. Nella stessa circostanza vince anche la fascia “Gli occhi di Enzo”, dedicata allo storico organizzatore del concorso Enzo Mirigliani, scomparso il 26 settembre 2011. È stata la nona Miss Italia proveniente dalla Sicilia. La vittoria a Miss Italia è arrivata due anni dopo il trionfo in un precedente concorso di bellezza, “Una ragazza per il cinema”, vinto nel 2010.