Approvato il rendiconto consuntivo 2021 della Città Metropolitana di Messina
Si è riunita stamane a Palazzo dei Leoni, alla presenza del Sindaco Metropolitano, dott. Federico Basile, della Vice Segretaria Generale avv. Annamaria Tripodo, della Dirigente ad interim della II Direzione “Affari Finanziari e Tributari”, dott.ssa Maria Grazia Nulli, dal Presidente dei Revisori dei Conti, dott. Giuseppe Galati, la Conferenza Metropolitana della Città Metropolitana di Messina. La seduta ha raggiunto, in seconda convocazione, il quorum previsto per la validità con la partecipazione complessiva di 62 Sindaci su 108, in presenza e in collegamento video .Nel corso della riunione è stato prioritariamente esaminato l’emendamento tecnico avente ad oggetto “Elenco analitico delle risorse accantonate nel risultato di amministrazione 2021” finalizzato all’iscrizione dell’importo di 162.746,28 (Fondo di Garanzia Debiti Commerciali) e, successivamente, il rendiconto consuntivo 2021 dell’Ente. Al termine di un ampio dibattito che ha visto protagonisti vari Sindaci del territorio, la Conferenza ha approvato entrambi I pinti in discussione con 56 voti favorevoli su 56 votanti, con una rappresentanza del 74,09 % della popolazione metropolitana, corrispondente a 447.494 abitanti. La gestione finanziaria 2021 si è chiusa con un risultato di amministrazione pari ad euro 120.054.883,73, in incremento rispetto allo stesso dato dell’anno precedente che si era attestato sui 66.455.026 euro. L’avanzo libero è, per l’anno 2021, di euro 3.272.276,43 e, pertanto, superiore rispetto al 2020, che era stato di euro 2.972.800,54, e nettamente superiore rispetto al dato di disavanzo del 2018 di -15.988.454,89 euro. Nel dettaglio le entrate proprie dell’Ente sono state di euro 43.379.791,59, in ulteriore incremento rispetto ai 38.791.749,90 di euro del 2020.Sempre per l’anno 2021, le spese correnti si sono attestate complessivamente a 43.379.791,59 di mentre la spesa per investimenti è stata di 55.086.046,25 di euro, con un ulteriore incremento rispetto ai 13.776.434,52 di euro dell’anno precedente grazie alle risorse esterne intercettate dall’Ente. La Città Metropolitana di Messina, anche per il 2021, non ha fatto ricorso all’utilizzo dell’anticipazione di cassa presso la Tesoreria a conferma di una buona liquidità dell’Ente e di una attenta gestione dei flussi se si considera che all’1 gennaio 2021 la disponibilità di cassa era di 91.135.652,10 di euro e al 31 dicembre 2021 è risultata di 97.929.738,49 di euro. Alle risultanze di cassa di cui sopra si aggiungono 138.650.518,06 di euro relativi ai residui attivi 2021 e 103.013.343,81 di euro facenti parte dei residui passivi 2021Con l’adozione del rendiconto 2021 non soltanto si determina lo svincolo dei residui e della spesa corrente, che ne permetterà il loro utilizzo per l’incremento dei servizi e gli investimenti ma, si certifica la fuoriuscita dalla condizione di Ente strutturalmente deficitario. “E’ un momento importante per la Città metropolitana – ha affermato il Sindaco Metropolitano Basile – e desidero esprimere un ringraziamento ai Sindaci che, con l’approvazione del rendiconto consuntivo 2021, hanno permesso il compimento di un ulteriore passo fondamentale nella gestione amministrativa di Palazzo dei Leoni; tutto ciò ci permette di mettere in atto tutte le azioni necessarie per dare un contributo decisivo allo sviluppo dell’intero territorio metropolitano”.