Eccellenze

Almaty incorona Gangemi Re del Cinema low-budget

Da sempre Almaty, la più grande metropoli del Kazakistan ed antico snodo commerciale dell’Asia centrale (anche se tecnicamente si tratta di uno stato transcontinentale, perché una parte si trova a cavallo tra Asia ed Europa), è il cuore vivo e pulsante del cinema in Kazakistan, ex repubblica sovietica che si estende dal Mar Caspio, a ovest, fino ai Monti Altai a est, al confine con Cina e Russia.
Ogni anno proprio ad Almaty ha luogo, ormai come da tradizione, il prestigioso “Almaty Indie Film”: 7 interi e lunghi giorni dedicati alla celebrazione di tutti i registi del mondo di talento capaci di lavorare anche a basso budget.
Sin dagli albori infatti la missione dichiarata dall’”Almaty Indie Film Festival” è sempre stata quella di proiettare il meglio dei film indipendenti a basso budget provenienti ogni anno da tutto il pianeta.
Per l’AIFF così “tutti sono uguali di fronte alle arti”, senza alcuna discriminazione di nazionalità, residenza, professione, sesso, età, fede, politica, argomenti o altro, verso qualsiasi film o qualsivoglia regista.
Ed all’interno di questo clima unico e di questo contesto inimitabile, l’Emerita Giuria dell’”Almaty Indie Film Festival” 2021 ha ritenuto quest’anno doveroso incoronare il regista italiano Daniele Gangemi come Re del Cinema low-budget per il suo “Fratelli Noir” (“Noir Brothers”), considerato in assoluto il “Best Web Program” di quest’intera edizione, vincendo in questo modo anche qui la concorrenza di tutti gli altri bravi colleghi provenienti da ogni singola parte del mondo.
Ed adesso tutti, addetti ai lavori e non, attendono sempre con maggiore curiosità la prossima mossa di questo giovane Re indipendente sulla scacchiera del cinema internazionale.

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