Agira celebra la cassatella: un percorso di sapori e cultura siciliana
Dal 15 al 17 novembre 2024, le strade di Agira, in provincia di Enna, si animeranno con la tradizionale Sagra della Cassatella, un evento imperdibile per chi ama la cultura e la gastronomia siciliana. Durante la manifestazione, saranno allestiti stand dedicati alle specialità locali, accompagnati da musica e folklore, creando un itinerario del gusto che permetterà ai visitatori di assaporare non solo le celebri cassatelle, ma anche altri dolci tipici e prodotti enogastronomici siciliani.
Questa festa rappresenta un’occasione unica per scoprire il fascino di Agira, un antico paese ricco di storia e bellezze culturali. Per l’occasione, infatti, saranno accessibili al pubblico le sue chiese, i musei e i palazzi storici, offrendo ai visitatori un’esperienza completa, fatta di arte, paesaggi e tradizione culinaria.
Le cassatelle di Agira, in particolare, sono uno dei tesori della pasticceria siciliana, e le loro origini sono profondamente radicate nella storia della città. La ricetta attuale, raffinata nel corso dei secoli, è un simbolo della cucina locale. Questi dolci di pasta frolla a forma di mezzaluna, con una spolverata di zucchero a velo, nascondono un ripieno unico di cacao, mandorle tritate, farina di ceci, zucchero e scorza di limone essiccata. Il ripieno, che può essere arricchito con un pizzico di cannella, è morbido e ben equilibrato nei sapori, dove sia il cacao sia le mandorle risultano ben armonizzati. L’origine della cassatella di Agira è avvolta in un mix di storia e leggenda, e sembra risalire all’influenza della cultura spagnola. La commistione di ingredienti nobili come le mandorle e il cacao, uniti a elementi più semplici come la farina di ceci, riflette il legame tra ambienti ricchi e rurali. Si ipotizza che questa combinazione di sapori sia nata in un periodo in cui la ricotta, utilizzata nelle versioni più antiche del dolce, venne sostituita da ingredienti come la farina di ceci, che era accessibile anche ai ceti popolari siciliani. Il risultato di questa alchimia è molto più di un semplice dolce: è un piccolo capolavoro di artigianato dolciario che porta in sé la storia, il gusto e la passione di un’intera comunità. Una ricetta assolutamente da provare, per assaporare un pezzo autentico di Sicilia.