Turismo

Sicilia: 14.000 visitatori a giugno e 2.138 nella prima domenica di luglio

Con quasi 14.000 visitatori (13.981) a giugno 2020 nei tre siti di Taormina, Isola Bella e Naxos, il Parco Archeologico Naxos Taormina, diretto da Gabriella Tigano, archivia il primo – difficile – mese di apertura post covid in una Sicilia orfana, come tutto il Paese, dei grandi flussi turistici che, da nord a sud, alimentano l’economia nelle città d’arte e, in estate, nelle isole e nei borghi di mare.
Con il mese di luglio, tuttavia, Taormina e Giardini Naxos cominciano a popolarsi di viaggiatori in vacanza e ieri, in occasione della consueta prima domenica del mese con ingresso gratuito promossa dall’Assessorato Regionale dei Beni Culturali della Regione Siciliana, i visitatori dei tre siti sono stati 2.138, nonostante un meteo variabile e un veloce acquazzone in mattinata che nel pomeriggio ha lasciato spazio a un cielo dalle tinte estive. I dati forniti da Aditus, concessionari dei servizi di biglietteria del Parco, riportano: 1.695 ingressi al Teatro Antico di Taormina, 300 a Isola Bella e 143 nel Museo e Area archeologica di Giardini Naxos.
“Un inizio in salita, questo di giugno dopo il lockdown – commenta la direttrice del Parco, l’archeologa Gabriella Tigano – con numeri che tuttavia migliorano di settimana in settimana, complice l’inizio delle ferie per gli italiani e la ripresa di collegamenti aerei internazionali che stanno portando nella baia di Naxos-Taormina viaggiatori da varie parti d’Europa. Certamente soffriremo l’assenza dei visitatori statunitensi e dell’estremo oriente che fino al mese di febbraio scorso costituivano una presenza costante e consistente, in termini numerici, nei nostri siti archeologici. Ci conforta e ci sostiene l’entusiasmo di tutti i visitatori, stupefatti dalla bellezza dei monumenti e dall’accoglienza. Ringraziamo infine il nostro personale del Parco, insieme con gli addetti Aditus e di Civita per l’impegno e la dedizione soprattutto in questo particolare momento, che richiede maggiore cura e attenzione verso le persone, per via delle misure di prevenzione anti contagio”.
Da oggi, infine, riapre al Teatro Antico – dove dal mese di luglio l’orario di visite si è uniformato agli altri, ossia dalle 9 alle 19 – la sede dell’Antiquarium, con la sua collezione di reperti dell’antica Tauromenion, e il bookshop annesso, gestito da Civita. L’ingresso è contingentato, per via degli spazi chiusi. Proseguono, infine, i periodici interventi di sanificazione “anti-covid” avviati già da marzo nei luoghi di lavoro e nell’aree espositive di tutti siti del Parco Naxos Taormina.

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