Catania, Buoni Spesa: pubblicati sul sito del Comune i 6398 beneficiari
La Direzione comunale Famiglia e Politiche Sociali ha concluso le verifiche dei requisiti di accesso per l’ammissione al Buono Spesa. I fondi della protezione civile nazionale hanno finanziato l’erogazione di 6398 Buoni Spesa del valore di 400 euro, spendibili nella misura di 300 euro per generi alimentari presso supermercati o negozi convenzionati e 100 euro, nelle farmacie aderenti all’iniziativa.
Le domande di richiesta del beneficio pervenute on line attraverso la piattaforma “Città Policentrica” sono state 16.190 di cui 12.772 giudicate ammissibili, mentre quelle rigettate sono state 3.411.
Tra i beneficiari ammessi al sostegno economico, 3.873 hanno scelto la modalità APP e 2.525 la Card a domicilio. Sono in distribuzione le ultime 600 Card che verranno recapitate a domicilio tramite la Protezione Civile comunale nel giro di due/tre giorni; i beneficiari che non sono stati trovati presso il domicilio, saranno contattati per la consegna.
L’elenco dei beneficiari è stato redatto tenendo conto rigidamente sia dell’ordine cronologico di presentazione delle domande e di un punteggio attribuito a ciascun richiedente, sulla base della condizione reddituale del nucleo familiare.
A conclusione delle verifiche dei requisiti di accesso alla misura del Buono Spesa, la Direzione Famiglia e Politiche Sociali ha pubblicato gli elenchi delle domande approvate, delle domande idonee ma non beneficiarie, delle domande rigettate sul sito internet del Comune:
https://www.comune.catania.it/informazioni/avvisi/avvisi-2020/default.aspx?news=75259 .
Nel rispetto delle norme che regolano la tutela della privacy è stato pubblicato solo il numero identificativo di ogni pratica con la modalità prescelta dal richiedente, tra Card o APP. Per qualunque chiarimento relativo all’utilizzo dell’APP Mobile ci si può rivolgere alla Ditta Day, al numero 051.210.65.09.
L’Amministrazione Comunale si sta adoperando per individuare soluzioni idonee all’utilizzo dei fondi regionali di derivazione comunitaria, destinati agli aiuti alimentari, compatibili con le norme di legge e nel giro di pochissimi giorni verranno rese note le modalità per procedere, eventualmente, allo scorrimento della graduatoria degli aventi diritto.