Piazza Armerina, BaRock Festival: musica classica e rock si fondono insieme

La potenza della musica classica e l’energia del rock si fondono insieme. Piazza Armerina si prepara ad accogliere la terza edizione del BaRock Festival, organizzata dal Comune di Piazza Armerina con il patrocinio della Regione Siciliana assessorato Turismo e Spettacolo. Il BaRack Festival è una manifestazione giovane e di prestigio aperta alla contaminazione musicale, saranno 14 giorni di calendario in cui artisti, band, cantanti ed orchestre si esibiranno e si incontreranno nella città dei mosaici. La manifestazione avrà due direttori artistici alla guida di un palcoscenico musicale straordinario, destinato a lasciare il segno e diventare una delle manifestazioni artistiche più importanti dell’Isola. La prima parte, chiamata “Lato A” che si svolgerà dal 25 aprile al 4 maggio, mentre la seconda parte, “Lato B”, dal 30 maggio al 2 giugno. La terza edizione, diretta da Davide Alogna, violinista e direttore artistico del Festival Como Classica e da Georgia Lo Faro, manager siciliana nel campo musicale e artistico, vedrà la partecipazione di eccellenze mondiali della musica classica e di icone del rock e del pop italiano, due mondi apparentemente lontani che si incroceranno nella città della Villa Romana del Casale, patrimonio Unesco. Il BaRock Festival, ha dichiarato il sindaco di Piazza Armerina, Nino Cammarata, rappresenta un’opportunità straordinaria per la città e per I cittadini tutti, che diventerà per il terzo anno consecutivo il palcoscenico di un evento musicale, capace di attrarre un pubblico eterogeneo, dagli appassionati di musica classica ai fan del rock. Un’esperienza emozionante che, anno dopo anno, si consolida come un appuntamento culturale di quelli da non perdere nel panorama musicale italiano.
Un cartellone ricco di proposte, articolato in oltre 15 appuntamenti e con 25 ospiti, tra band e musicisti di caratura internazionale, che si esibiranno in 6 posti diversi disseminati in altrettanti punti della incantevole città di Piazza Armerina. Sul fronte classico, saranno protagonisti: I Musici del Teatro alla Scala diretti da Manuel Tévar, l’Orchestra da Camera Fiorentina in formazione sinfonica condotta da Giuseppe Lanzetta, l’Orchestra del Teatro Cilea diretta da Michele Patuzzi; solisti di fama internazionale come Aiman Mussakhajayeva (artista Unesco per la pace), Giuseppe Andaloro (premio Busoni), Bruno Canino, Anton Niculescu, Giulio Tampalini, Daniele Fabio, Simonide Braconi (prima viola solista della Scala), Sandro Laffranchini (primo violoncello solista della Scala), Davide Alogna, Paolo Oreni, Alessandro Marangoni. A questi si alterneranno leggende del rock, tra cui PFM (Premiata Forneria Marconi), con il nuovo tour “Doppia traccia” che comprende i successi della band e quelli di Fabrizio De André, in una data speciale con l’Orchestra del Teatro Cilea diretta da Bruno Santori, figura di riferimento del Festival e della Sinfonica di Sanremo; non mancherà una virata sulle inflessioni pop/rock degli Zero Assoluto, Sugarfree, Giulia Mei, Swingrowers e ampio spazio sarà riservato alle band emergenti, con lo scopo di valorizzare le nuove generazioni musicali. Saliranno, inoltre, sul palco Bambole di pezza, Godz of Rock (feat. Marcello, Hoekstra, Starr, Leven), Vivaldi Metal Project, Chris Catena’s Rock City Tribe. Il programma musicale spazierà dalla musica antica a quella contemporanea, in un viaggio temporale che darà vita ad inaspettate connessioni, con omaggi a Jimi Hendrix, Beatles, Queen, Led Zeppelin, oltre alla presentazione di due prime esecuzioni assolute di Sandro Laffranchini e di Daniele Fabio, chitarrista e compositore jazz, commissionate entrambe dal Barock Festival. «La terza edizione sarà quella dell’evoluzione per il Festival, ha dichiarato Ettore Messina, vicesindaco e assessore alla Cultura e al Turismo, ideatore del BaRock nel 2023, si svolgerà in due “lati”, in due momenti differenti, come se fosse un vecchio vinile 45. La prima parte sarà dedicata alle contaminazioni musicali (le orchestre di classica che suoneranno il rock), nella seconda parte si esibiranno le star del rock. Puntiamo in alto, il nostro obiettivo è dare all’evento un respiro internazionale.