Musica

Messina, Uto Ughi e i Filarmonici di Roma al Palacultura Antonello

Uto Ughi, violinista considerato uno dei massimi esponenti della scuola violinistica italiana, si esibirà giorno 15 marzo al Palacultura Antonello alle ore 18 per la Stagione Concertistica dell’Accademia Filarmonica di Messina. Sul palco dell’Auditorium il Maestro Uto Ughi con la prestigiosa orchestra da camera “I Filarmonici di Roma”.
In questa speciale occasione verrà eseguito un programma che attraversa stili ed epoche differenti. Il programma in scaletta prevede la Sonata III in do maggiore dalle sei Sonate a quattro di Gioacchino Rossini, per proseguire con il Preludio e Allegro di Gaetano Pugnani e il Concerto per violino e archi in la minore BWV 1041 di Johann Sebastian Bach. Il concerto si concluderà con due dei cavalli di battaglia di Uto Ughi, la Polonaise n.1 di Henryk Wieniawski e la celebre e virtuosistica Carmen Fantasy di Pablo De Sarasate.
Il Maestro Uto Ughi, bambino prodigio, classe ’44, nato a Busto Arsizio, è certamente uno dei musicisti più noti in Italia e all’estero, anche per le sue apparizioni televisive e per una intensa attività di divulgatore della musica in generale. Erede della tradizione che ha visto nascere e fiorire in Italia le prime grandi scuole violinistiche, Uto Ughi ha mostrato uno straordinario talento fin dalla prima infanzia, esibendosi in pubblico già all’età di sette anni con Bach e Paganini, sorprendendo i critici.
La sua carriera artistica è stato un continuo, non ha conosciuto soste, suonando in tutto il mondo, nei principali Festival, con le più rinomate orchestre sinfoniche, tra cui la Concertgebouw di Amsterdam, la Boston Symphony Orchestra, la Philadelphia Orchestra, la New York Philharmonic, la Washington Symphony Orchestra sotto la direzione di maestri quali Sargent, Celibidache, Colin Davis, Pretre, Rostropovich, Sinopoli, Sawallisch, Mehta, Chung e Masur.
Ma l’attività di Uto Ughi non si limita alla sola musica, ma partecipa attivamente alla vita culturale e sociale del Paese, con un impegno rivolto soprattutto alla salvaguardia e divulgazione del patrimonio artistico nazionale. In quest’ottica ha fondato il festival “Omaggio a Venezia”, al fine dl segnalare e raccogliere fondi per il restauro dei monumenti storici della città. Il 4 settembre 1997 il Presidente della Repubblica gli ha conferito l’onorificenza di Cavaliere di Gran Croce per i suoi meriti artistici.
Sono due principalmente i violini che suona: uno è un Guarneri del Gesù del 1744 che possiede un suono caldo dal timbro scuro ed è forse uno dei più bei “Guarneri” esistenti e uno Stradivari del 1701 denominato “Kreutzer” perché appartenuto all’omonimo violinista a cui Beethoven aveva dedicato la famosa Sonata op. 47 per violino e pianoforte.
L’ Orchestra da Camera “I Filarmonici di Roma” collabora con il M° Uto Ughi da circa 40 anni. Oltre a concerti in Italia e nel mondo, ha registrato dischi di composizioni di Vivaldi, Mozart, Paganini, Viotti, Sarasate. I “Filarmonici di Roma” hanno ricevuto numerosi premi e sono stati insigniti di Medaglia d’Oro in Campidoglio e di una Targa del Parlamento Europeo che recita: All’ Orchestra dei Filarmonici di Roma che ha elevato ai massimi livelli l’espressione della musica italiana nel mondo intero.
Maggiori informazioni sul sito www.accademiafilarmonicadimessina.it.

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