La fine non arriva mai, l’ultimo libro di Marilina Giaquinta, in scena prossimamente a teatro
La “poetazza” catanese dall’estremo vulcanico estro ha pubblicato la sua opera con Algra Editore che è già divenuto una pièce teatrale a cura del regista Alfredo Lo Piero con Mario Opinato, Bruno Torrisi, Rossella Guarneri, Laura Cotza, Panarello Rubens, Allegra Cleofe, Giorgio Candarella e Musiche di Salvo Legname con mostra pittorica di Marco Sciarpa.
Marilina Giaquinta dichiara:
«Era il mio sogno, sin da quando l’ho scritto, nell’estate del 2019, che potesse essere messo in scena. L’avevo pensato a teatro mentre lo scrivevo. E, dopo tanti anni – e per fortuna non post mortem – si è realizzato. Un librino ibrido, La fine non arriva mai, ibrido come noi Umani, che tutti, per questo, avevano considerato teatralmente impraticabile. Ringrazio con tutto il cuore il regista e amico Alfredo Lo Piero per aver amato questo librino contaminato e permeabile al dolore e per averci creduto tanto da realizzare il mio sogno. E non finirò mai di ringraziare abbastanza l’editore Alfio Grasso che a quel sogno ha dato le sembianze di un libro. Spero che questo librino possa circolare fino a diventare un’allerta per tutti quelli che ormai hanno abitudine all’orrore che ogni giorno viviamo sulla nostra pelle.
Perché noi, che ci piaccia o no, siamo noi-altri.»
Ecco un estratto dell’opera:
“Vita”: anche questa è una parola che non serve lì dentro. E quello che non serve non lo usi, non è vero? Lì dentro è vietato usare la vita, capisce? E allora non la usi. Quello che non serve si butta, no? Che si tiene a fare? Occupa spazio, si prende un posto. E quello invece sì che serve. E costa. Costa tanto. Costa tutta una vita. Che strano, non è vero? Pagare per una vita che non serve. Perché di quelle vite, signor giudice, nessuno sa che farsene. Nessuno le vuole.