Al via l’Accessicily Fam Trip 2024
Dal 1° all’8 dicembre prende il via il primo “fam trip” interamente dedicato alla scoperta del turismo accessibile in Sicilia, organizzato dal gruppo Sicilying in partnership con Seable e con la collaborazione di Confcommercio Catania, Gruppo Pennisi (“Il Covo Marino” e “Villa del Casale Bongiardo”), Ristorante “Sabir” di Seby Sorbello, “Sciara Pizzeria Vulcanica” e la guida turistica Fabrizio Cavallaro.
I fam trip (“familiarization trip”) sono viaggi organizzati per i professionisti del settore turistico con l’obiettivo di fare conoscere in prima persona destinazioni, strutture ricettive e servizi turistici inerenti settori specifici del grande mercato del travel internazionale.
«L’obiettivo del fam trip di Accessicily – spiega Carmelo Indelicato, co-founder e CEO di Sicilying, tour operator e destination management company impegnata da oltre dodici anni nel turismo incoming – è quello di mostrare ai principali tour operator europei specializzati in turismo accessibile, le più interessanti destinazioni che la nostra isola, nel cuore del Mediterraneo, è in grado di offrire ai turisti a ridotta mobilità».
Il turismo accessibile è riconosciuto negli ultimi anni come un settore sempre più strategico dai più grandi operatori internazionali: «la diffusa sensibilità verso il tema dell’accessibilità e inclusività – aggiunge Damiano La Rocca, membro dell’”Accessible European Network of Accessible Tourism” e founder di Seable, agenzia di turismo accessibile con base a Londra – è cresciuto infatti con l’incremento della domanda turistica da parte delle persone che vivono una qualche condizione di disabilità le quali, secondo l’ultimo rapporto OMS, rappresentano il 15% della popolazione mondiale». Inoltre, sono sempre più numerose le persone che pur vivendo situazioni di fragilità cercano soluzioni turistiche in grado di valorizzare il valore esperienziale del viaggio mettendo il turista nelle condizioni di essere protagonista della propria vacanza, libero di scegliere i luoghi da visitare, senza doversi preoccupare degli ostacoli alla loro effettiva fruibilità e accessibilità.
Anche la Sicilia è chiamata alla richiesta di inclusività e accessibilità delle proprie mete turistiche. Secondo uno studio di Federalberghi, sono oltre 200.000 le persone con disabilità che scelgono ogni anno la nostra isola e alle quali gli operatori turistici sono quindi chiamati a rispondere con un’offerta adeguata.
Ad avere ispirato gli organizzatori sono stati i risultati conseguiti con il progetto “Accessicily” finanziato dalla Regione Siciliana nell’ambito del PO FESR 2014-2020, con la finalità di promuovere il turismo accessibile in Sicilia, attraverso un marketplace online di esperienze e di pacchetti turistici interamente accessibili. «Siamo convinti che la qualità della vita delle persone con disabilità e dei loro familiari – spiega Serena Miceli, accompagnatrice esperta in turismo accessibile – passa anche dalla possibilità di esplorare nuovi luoghi e di vivere pienamente le nuove esperienze che la vita è in grado di offrire».
«Crediamo che il viaggio debba essere un’esperienza accessibile a tutti. Per questo motivo – conclude Indelicato – insieme a Seable e ai nostri partner abbiamo invitato a prendere parte al fam trip i più importanti tour operator europei per turisti a ridotta mobilità, provenienti da ogni parte del continente: Travel Xperience (Spagna), Sus Travel (Danimarca), Runa Reizen (Germania), Buitengewoon Reizen (Olanda), Mobee Travel (Francia) e Enable Travel (Regno Unito)».
L’Accessicily Fam Trip 2024 che prenderà il via domenica 1° dicembre, guiderà gli ospiti in un intenso tour tra le mete più caratteristiche del turismo siciliano. Da Catania a Palermo, da Siracusa a Taormina, dall’Etna a Cefalù saranno tantissime le strutture ricettive access friendly che saranno visitate ed altrettanti i luoghi da vivere e raccontare ai turisti di tutta Europa.