Teatri Riflessi: IterCulture si conferma ponte tra l’Etna e il mondo
Entra pienamente nel vivo l’organizzazione di Teatri Riflessi: dal 28 settembre 2024 è online la call per l’edizione 2025. C’è ancora tempo per candidare un’opera performativa non più lunga di 15 minuti al bando internazionale, con scadenza il 7 dicembre 2024 (h 12:00, ora italiana). Qui il bando con i dettagli.
Con la nuova edizione, il concorso internazionale di corti performativi inserito nel più ampio contenitore del festival Teatri Riflessi arriva alla decima e, in occasione di questo speciale compleanno, Zafferana Etnea e la sua comunità si prepara ad accogliere per due settimane, dall’8 luglio al 21 luglio 2025, artisti nazionali e internazionali, ospiti, operatori del settore e critici, invitati a partecipare al programma previsto per l’edizione 2025, con incontri e attività pomeridiane, spettacoli programmati in spazi teatrali e non convenzionali e le 12 opere brevi selezionate in concorso.
Tantissime sono già le opere arrivate ad ancora un mese dalla scadenza del bando, con una grande adesione internazionale: il 70% dall’estero in rappresentanza di 29 paesi diversi. Il desiderio di portare sull’Etna creazioni della scena contemporanea è, infatti, molto forte. Inoltre, il bando garantisce un cachet alle compagnie e non grava gli artisti di costi di tecnica, spese SIAE o di affitto spazi, come avviene con altri progetti tristemente noti nella nostra regione. Inoltre, si conferma come una vetrina che attrae operatori internazionali che scelgono di programmare e produrre molte delle opere viste e inserisce le proposte in un più ampio calendario di spettacoli che porta la comunità a contatto con le estetiche e pratiche della scena contemporanea internazionale.
Proprio per questo, il team di IterCulture è stato in giro per l’Italia e l’Europa a confrontarsi con il panorama delle arti performative contemporanee e a raccontare del felice esperimento sull’Etna e dei progetti di rete nazionale, tra cui gli esiti delle azioni del Network Anticorpi XL che hanno fatto ingresso in regione nel 2024.
Dopo una tappa alle giornate dedicate ai network all’interno di Operaestate a Bassano del Grappa (VI), IterCulture si è spostata in Emilia-Romagna per i festival Danza Urbana a Bologna e Ammutinamenti a Ravenna, quest’ultimo ospita la Vetrina della giovane danza d’autore, appuntamento annuale dell’azione principale del Network Anticorpi XL che valorizza la nuova generazione di coreografi e coreografe in Italia.
Successivamente, lo staff ha partecipato a Vicenza all’ottava edizione della NID, Nuova Piattaforma della Danza Italiana, che dal 2012 promuove e sostiene artisti e le compagnie di danza contemporanea italiana, per offrire una panoramica rappresentativa della progettualità nel mondo della danza italiana.
Infine, si è spostata a Las Palmas di Gran Canaria in occasione del concorso internazionale di danza Masdanza. Anche Masdanza, nato inizialmente come concorso coreografico, è cresciuto negli anni fino a diventare un festival diffuso che fa delle isole Canarie un polo di attrazione per i professionisti della danza di tutto il mondo.
La tessitura di relazioni che collegano l’Etna a quello che accade nel resto di Italia e del mondo, rimane, per IterCulture, uno degli aspetti più importanti per promuovere il territorio siciliano e farlo riconoscere come luogo di incontro e dialogo per le arti performative, oltre che per le sue bellezze paesaggistiche.
Credits immagine Valeria Buta
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Teatri Riflessi, Festival internazionale di danza e teatro contemporanei, è organizzato dall’associazione culturale IterCulture, in collaborazione con il Comune di Zafferana Etnea, con il contributo della Regione Siciliana e il patrocinio gratuito del Centro Nazionale di Drammaturgia Italiana e del DAMS dell’Università di Messina.