Al Roots lo spettacolo “La più grande tragedia dell’umanità”
Venerdì 25 e sabato 26 ottobre, alle ore 20,30, al Roots, in via Giuseppe Borrello 73, a Catania, ci sarà lo spettacolo “La più grande tragedia dell’umanità”, prodotto dalle compagnie Evoè del Trentino e la veneta Malmadur.
Antonella Caldarella e Steve Cable offrono al loro pubblico una scelta ampia e variegata si rappresentazioni teatrali perché “Il teatro non è solo divertimento, ma lascia di più quando è fatto per far riflettere, conoscere, emozionare e si … anche incavolare. Perché senza rabbia o dolore non si cambia si procede nel cammino della vita senza valori, obiettivi, pensieri”.
Uno spettacolo interattivo dove ci sarà un coinvolgimento da parte della platea che sarà chiamata a compiere una scelta. il pubblico deve scegliere fra due tragedie; quella che viene votata come più grande rimane in gioco, l’altra viene scartata. Quella rimasta si confronta con una nuova tragedia; la più grande rimane, l’altra viene scartata. E così via. Si parte dalla perdita di un cellulare, si arriva a un amore tradito a un parente malato a un’epidemia a un genocidio a un paragone tra una strage vicina e una lontana, tra una recente e una passata, a una tragedia di cui è vittima anche un turista italiano alla vecchiaia all’esplosione del sole alla morte di un uomo solo in un paese di provincia a un cataclisma all’estinzione degli elefanti all’assenza di empatia.
Il pubblico, a ogni votazione, deve portare avanti una tragedia e abbandonare l’altra. In alcune votazioni il suffragio può cambiare: possono avere diritto di voto solo gli spettatori che hanno vissuto la tragedia esaminata, possono averlo solo gli spettatori che non l’hanno vissuta, possono votare solo tre spettatori.
È un progetto di Malmadur su un testo di Jacopo Giacomoni, che firma sia la drammaturgia che la regia, quest’ultima coadiuvato da Gaia Bautista. In scena i performer Jacopo Giacomoni e Yoko Yamada. Partner del Teatro Stabile di Bolzano, Centro Servizi Culturali S. Chiara di Trento. Il testo è stato finalista di NdN Network drammaturgia Nuova 2020 e il progetto è stato selezionato nel 2022 dal bando Piattaforma per la circuitazione dello spettacolo professionale in Trentino- Alto Adige, promosso da TSB, CSCSC, CTT.