Sanità

Il pericolo crescente delle infezioni resistenti: un’emergenza globale

L’emergente resistenza agli antibiotici rappresenta uno dei più pressanti problemi per la salute globale, che richiede una risposta immediata e coordinata su scala mondiale. I batteri, attraverso l’adattamento, sviluppano la capacità di resistere agli antimicrobici; ciò consente loro di sopravvivere o proliferare nonostante l’esposizione a dosi di farmaco che normalmente sarebbero per loro letali. I microrganismi si stanno adattando rapidamente, sviluppando nuove strategie per eludere l’efficacia dei farmaci. Queste strategie includono la diminuzione della permeabilità cellulare, l’aumento delle pompe di efflusso, la modifica enzimatica dei principi attivi e la mutazione dei bersagli terapeutici. Sono emerse, inoltre, nuove forme di infezione intracellulare e nuove tipologie di biofilm, che rendono ancora più difficile il trattamento delle infezioni. Le cause di questa crescente minaccia sono varie e complesse, ma sono principalmente riconducibili all’abuso d’utilizzo da parte della popolazione e alla mancanza di nuovi agenti terapeutici. L’uso degli antibiotici negli allevamenti di bestiame e in altre pratiche agricole, e la conseguente contaminazione ambientale, ha contribuito ad amplificare le resistenze batteriche ed i viaggi internazionali hanno favorito la diffusione di ceppi resistenti in tutto il mondo. Riguardo alla mancanza di nuove molecole terapeutiche, è importante sottolineare che la ricerca farmaceutica operata delle industrie multinazionali del settore, probabilmente in risposta alla crescente affermazione dei farmaci equivalenti, si è polarizzata sulla commercializzazione di prodotti destinati esclusivamente all’ ambito ospedaliero e specialistico, con preparati ad alto costo ed alta tecnologia, difficilmente riproducibili dalle aziende di generici. Si tratta di farmaci biologici (anticorpi monoclonali), antivirali, chemioterapici, ecc., non più di pertinenza ed appannaggio dei medici di medicina generale e non più somministrabili alla popolazione attraverso i canali tradizionali delle farmacie territoriali, ma esclusivamente tramite ricovero o passaggio in ospedale. Di conseguenza in questi anni si è assistito ad un progressivo depauperamento di novità farmaceutiche (e quindi anche di antibiotici), destinate alle cure domestiche. La scoperta delle ultime molecole antibiotiche gestite dai medici di medicina generale e dai pediatri territoriali, risale a circa un ventennio fa, un periodo troppo lungo per non aspettarsi resistenze batteriche. A dire il vero, in questi ultimi tempi, la ricerca ha dato vita a nuove molecole antibiotiche, mirate a combattere alcuni ceppi resistenti, ma sono state destinate ad esclusivo uso ospedaliero, non risolvendo la questione di fondo. Infatti, il paziente ed in particolar modo quello fragile, per combattere le infezioni batteriche è costretto al ricovero e arriva in reparto aggravato o in condizioni critiche a causa del fallimento della terapia antibiotica effettuata a casa. Al momento attuale le infezioni batteriche multiresistenti sono la causa del 20% dei ricoveri ospedalieri negli Stati Uniti e se non saranno adottate misure drastiche a livello globale, si prevede che nel mondo, il numero di morti causate da infezioni resistenti agli antimicrobici, crescerà fino a dieci milioni entro il 2050 (oggi circa 700.000 annui!). La sperimentazione attuale si focalizza su diverse alternative terapeutiche, quali le nanoparticelle, i batteriofagi e gli approcci biochimici, ma sarebbe opportuno che la ricerca pubblica e quella privata riorientassero gli sforzi verso lo sviluppo di nuove molecole antibiotiche destinate, sia alla cura primaria, sia all’ambiente ospedaliero. È essenziale, inoltre, non trascurare l’organizzazione di campagne educative volte a promuovere l’uso responsabile degli antibiotici da parte della popolazione, ma per realizzare tutti questi importanti obiettivi è necessario un impegno collettivo e una cooperazione internazionale che contrasti l’impatto devastante di quella che può essere considerata una delle minacce alla salute più insidiose del nostro secolo.
Bibliografia

  • Emergent crisis of antibiotic resistance: A silent pandemic threat to 21st century
    F Akram, M Imtiaz, I ul Haq – Microbial Pathogenesis, 2023 – Elsevier
  • Antimicrobial Resistance: A Crisis in the Making
    New Antimicrobials: For the Present and the Future
    I. W. Fong – First Online: 26 May 2023 – pp 1–21
  • Who is winning the war: Science or the adaptive molecular mechanisms of bacteria, evolving to survive antibiotic therapy?
    JAG Salazar, JRM Díaz, JGT Ferrara – Gene Reports, 2024 – Elsevier

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