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La cultura e la lingua siciliana ancora sotto le luci della ribalta

La cultura e la lingua siciliana ancora sotto le luci della ribalta. A porre l’accento sulla necessità di promuovere e divulgare la tradizione linguistico-culturale dell’Isola è l’associazione Terre di Aci. L’Associazione sostiene lo studio e la diffusione della sicilianità declinando il nostro sapere in ambiti di interesse generale. In linea con i principi che animano l’ente, organizza, dopo il grande successo della prima edizione, il II Corso di Lingua e Cultura Siciliana “Aci e Galatea”, “A tutela dell’identità siciliana”.
“Il Corso, nel solco della Legge Regionale n. 9 del 31 maggio 2011, ha la finalità di promuovere e valorizzare la Storia ed il Patrimonio Linguistico siciliano. La Lingua Siciliana, riconosciuta e qualificata come tale dall’UNESCO e da linguisti e filologi, è dotata, infatti, di uno straordinario patrimonio letterario, che per quantità e qualità è pari a quello delle lingue ufficiali di tanti Stati. Pertanto, il Corso si propone di affrontare lo studio della lingua siciliana di pari passo con la ricchissima storia millenaria della Sicilia’- si legge nella nota stampa.
Oltre al notevole programma culturale, il corso si avvale di docenti come Alfio Patti, professore, poeta e cantautore iscritto nel Reis, studioso di lingua e letteratura siciliana; Massimo Costa, Professore Ordinario Università di Palermo, esperto di Storia e Statuto Siciliano, economista e studioso di scienze storico-sociali; Salvatore Musumeci, dirigente scolastico e pubblicista, autore di numerosi saggi storici, cultore di Storia Contemporanea del Meridione e di Storia della Sicilia; Ciro Lomonte, docente dell’Università Europea di Roma, autore di saggi, appassionato della storia e dell’ arte della Sicilia, fondatore dell’Associazione Magistri Maragmae.
“L’Associazione Culturale Terre di Aci, impegnata da tempo nella valorizzazione della lingua e cultura siciliana, componente della neonata confederazione delle Associazioni Unite per la Cultura e Lingua Siciliana (AUCLIS), quest’anno, insieme al Lions International Distretto 108 YB Sicilia che ha dedicato un service distrettuale a miti e tradizioni popolari, ha voluto porre l’attenzione alla lingua e alla storia siciliana come massima espressione della nostra identità culturale, nella crescente consapevolezza dell’importanza di conservarle e tramandarle alle future generazioni”, dichiara Carmelo Sardella, presidente organizzativo.
Il corso avrà inizio il 23 marzo e proseguirà fino al prossimo 18 maggio.
Una conferenza stampa di presentazione si terrà il 16 marzo alle ore 10:30 nella Sala Stampa del Palazzo di Città di Acireale.

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