Lo psicologo Salvo Noè ospite del Circolo Universitario di Acireale
Grande attesa per il ritorno di Salvo Noè ad Acireale. Il noto psicologo sarà ospite del Circolo Universitario della sua città d’origine. La storica associazione culturale agisce come fulcro, strettamente collegato e connesso alla città, di attività e iniziative orientate all’ aggregazione e alla socializzazione culturale. Sabato 16 dicembre alle ore 17:30, nella sede di Viale Regina Margherita, 19 in Acireale si potrà assistere all’ incontro dal titolo ‘La forza della cooperazione. Il vero segreto della vita”. Un analisi del processo di socializzazione fra individuo e gruppo, con un focus su tematiche quali cooperazione e aggregazione. Indagine che ritrae gli individui come esseri umani liberi ed eguali e capaci di effettuare un radicale cambiamento nella struttura sociale. Negli ultimi anni, infatti, molte voci accademiche hanno spostato l’attenzione verso l’individuo e la sua capacità di cooperazione e aggregazione con l’altro. Il ruolo dell’elemento umano nell’implementazione e mantenimento di una cultura democratica quale fondamento antropologico dell’ etica. In una società in cui il dominus è l’indifferenza, il dominio, se non addirittura la violenza, la cooperazione fornisce i punti di forza per un sistema sociale che offre le condizioni per una concezione organicistica dei rapporti. Una modalità specifica delle azioni umani, improntata ai valori etici dell’onestà, della trasparenza, della responsabilità sociale e dell’attenzione verso gli altri. L’incapacità al dialogo, fattore essenziale delle subculture, determina una società di massa, in cui la centralità della persona, segue una logica che minimizza i bisogni della collettività. La motivazione, non oggettiva, dipende dal peculiare patrimonio storico-culturale di riferimento. Individuo e società si pongono infatti in rapporto dialettico. Dove dimorano dunque aggregazione e cooperazione? Se il futuro passa dalla cooperazione tra i singoli, la cooperazione fa da agente di coesione. Aumentare le opportunità di contatto, incentivare le dinamiche di gruppo e aggregazione tra pari, abolendo le barriere sociali, implica quel processo di riconoscimento dell’altro/a come persona con la stessa dignità. La soluzione dell’ enigma, dunque, risiederebbe nella capacità di concedere il perdono a se stessi, al fine di ricostruire una società pacifica e armoniosa che passa necessariamente da un rivoluzione interiore e umana. “ Negli ultimi anni, la cosa che più mi colpisce è che le persone manifestano una grande insicurezza: questo dovrebbe creare più cooperazione. Il cervello è fatto per cooperare. E allora, come mai facciamo della lotta, della competizione, il nostro input principale? Basti pensare alle lotte nei condomini, nelle famiglie, nelle scuole, dove i genitori picchiano gli insegnanti… Come possiamo fare per cambiare rotta? Qual è il potere dell’aggregazione? Come possiamo trasformare la paura in coraggio ? Dobbiamo ritrovare un’economia del fare del bene. La soddisfazione, la gratificazione di perdonare, nel senso di dare qualcosa di sé. Ritrovare il senso dell’altro, non avere la cultura del nemico. Bisogna fare questa rivoluzione pacifica dentro di noi”- dichiara Salvo Noè. Note biografiche: Insegna Psicologia sociale e della Comunicazione presso enti pubblici e privati. È specializzato in disturbi d’ansia e depressivi. È laureato in Psicologia col massimo dei voti e la lode (tesi di laurea di neuroscienze sul cervello e le emozioni). Esperto in gestione e sviluppo delle risorse umane. Da oltre 30 anni studia l’essere umano e il suo comportamento. La sua formazione è andata oltre gli studi accademici, infatti sono molti i corsi di formazione esperenziali che il Dott. Noè ha frequentato in varie parti del mondo. Master in sviluppo delle risorse umane, corsi di specializzazione in psicoterapia, in psicologia clinica con focalizzazione sui disturbi d’ansia e depressivi. Psicologia delle emergenze. Ha partecipato come relatore al Congresso europeo di psicologia che si è svolto in Norvegia (Oslo) presentando una ricerca su stress e patologie correlate. Dopo anni di ricerche e studi fatti nel settore della comunicazione umana, Noè ha ideato un nuovo metodo di formazione dal nome “Re-Action“. Un modo per integrare varie correnti teoriche psicologiche, dando una veste nuova al concetto di formazione soprattutto dal punto di vista esperienziale. Nel 2000 ha fondato la NoèComTraining, un centro di psicologia e formazione (primo in Sicilia). Ha fatto varie esperienze cliniche presso centri di riabilitazione psichiatrica e centri di tossicodipendenza. Ha lavorato per istituzioni e aziende importanti. Ha svolto migliaia di conferenze in vari contesti sia istituzionali che privati. Sono innumerevoli i percorsi formativi che ha svolto su tematiche di psicologia della salute sia in ambito lavorativo, scolastico e organizzativo. È autore di vari libri diventati best-seller. Il suo “Vietato Lamentarsi” è stato tradotto in 19 lingue. Tanti articoli e interviste su giornali e siti web. Partecipa come ospite a programmi radiofonici e televisivi che si occupano di salute e benessere. Da anni è ospite fisso nella trasmissione Unomattina su Rai1. Viene spesso citato come lo Psicologo del Papa per via della sua amicizia con Papa Francesco..