Un successo il convegno su “Il tempo trascorso in carcere: solo vita sospesa?”
Un dibattito sul ‘tempo trascorso in carcere’ al centro del convegno di studi, organizzato dall’Ordine degli Avvocati, dalla Camera penale e dalla Ute di Barcellona Pozzo di Gotto, si è svolto nel Messinese il 9 giugno scorso nei locali della biblioteca dell’Ordine degli Avvocati di Barcellona Pozzo di Gotto. Presenti all’evento molti agenti della Polizia penitenziaria. Al tavolo dei relatori illustri tecnici del Diritto, oltre al funzionario del Ministero della Giustizia, Dott. De Gesu, dirigente della direzione del trattamento e dei detenuti presso il Ministero della Giustizia.
A portare i saluti istituzionali l’Avv. Mara Correnti, presidente dell’Ordine degli Avvocati insieme all’Avv. Giuseppe Tortora, presidente della Camera penale e alla Prof.ssa Gaetana Caliri, Rettore della Ute, e dal Sindaco Avv. Pinuccio Calabrò. Hanno introdotto i lavori gli avvocati Piera Basile e Paolo Genovese, insieme allo psichiatra Dott. Nunziante Rosania, ex direttore dell’Opg di Barcellona.
Piera Basile, L’Avvocata del Foto di Barcellona P. G., si è soffermata sull’art. 27 della Costituzione per trattare poi della funzione rieducativa della pena, anche alla luce delle teorie retributiva, general preventiva e special preventiva della pena. Suo un accenno al compito di rieducazione che lo Stato ha nei confronti dei condannati. L’Avv. Genovese ha invece esposto una disamina sull’origine della pena soffermandosi sulle teorie di Faucalt. Il Dott. Rosania ha parlato dei disagi degli internati con malattie mentali e delle origini spesso organiche di tali malattie.
Sono seguiti gli interventi della Dott.ssa Francesca Arrigo in qualità di presidente del Tribunale di sorveglianza di Messina che ha spiegato ai partecipanti il delicato compito del magistrato di sorveglianza anche in relazione al tipo di trattamento rieducativo da applicare ad ogni singolo detenuto. Poi, hanno fornito il loro contributo la Dott.ssa Angela Sciavicco con una lettera di un detenuto dal colletto bianco per spiegare il concetto di tempo vissuto in carcere e la Dott.ssa Romina Tajani che si è soffermata sulla particolare realtà dell’Opg di Barcellona e sul delicato compito degli agenti di polizia penitenziaria che giornalmente si rapportano con situazioni difficili all’interno delle mura carcerarie.
Il Dott. De Gesu, dirigente della Direzione detenuti DAP presso il Ministero della Giustizia, ha esposto sulle condizioni delle carceri italiane, sul compito dello Stato riguardo il reinserimento in società dei condannati e, in particolare, sul lavoro dei detenuti nelle colonie agricole.
Ha chiuso i lavori il Dott. Cuzzola, psichiatra presso il Dipartimento di Salute mentale dell’ASP 5 di Messina, che si è soffermato sulla tematica della malattia mentale di alcuni internati. Tra i presenti anche padre Pippo Insana, ex cappellano dell’Opg che ha fatto degli interventi parlando della sua esperienza in carcere.