Cefalù, un convegno medico su come trattare il dolore
Trattare il dolore in Medicina. Se ne è discusso nel Mediterranean Pain Forum a Cefalù, nel quale la Iasp, International Association for the Study of Pain, ha tenuto un forum in quanto la popolazione interessata dal dolore è di circa il 35% del totale.
Specialisti giunti da varie parti del mondo, con la direzione scientifica di Giuliano Lo Bianco e Simon Thomson, si sono riuniti per analizzare e dibattere sulle procedure avanzate di intervento sul dolore, sul dolore cronico e sulla neuromodulazione. Non più un dolore quindi che attanagliava i malati terminali di cancro, ma alla luce di questo forum anche i pazienti affetti da varie patologie che col dolore cronico sono costretti a vivere o a convivere.
Entrando nello specifico cerchiamo di definire cosa sia il dolore cronico. Per grandi linee, la caratteristica essenziale del dolore cronico è il suo perdurare nel tempo dopo la risoluzione della causa, cioè il venir meno del rapporto di causa/effetto che caratterizza il dolore acuto e persistente. Quello di cui si vorrebbero liberare migliaia di pazienti dopo aver subito interventi chirurgici importanti o lesioni che affliggono perennemente il loro stato di salute fisico e mentale.
Quello che si prefigge il Mediterranean Pain Forum è diffondere la cultura della medicina del dolore, che vede in primis medici specialisti quali anestesisti, ortopedici, neurochirurghi, fisiatri, medici di medicina generale e infermieri. Si dibatterà di procedure avanzate di intervento sul dolore e dolore cronico e sulla neuro modulazione mediante stimolazione elettrica o tramite farmaci, sui principali trattamenti interventistici mininvasivi e le possibili complicanze, con un panel di specialisti internazionali quali Miles Day, Agnes Stogicza, Rafael Blanco, Georgios Matis, Sadiq Bhayani, Sean Li, Armando Barbosa.
Il punto di vista del curatore scientifico Giuliano Lo Bianco
«Così come il trattamento della patologia primitiva richiede l’intervento dello specialista – spiega Giuliano Lo Bianco, responsabile scientifico del Mediterranean Pain Forum -, anche il dolore necessita dell’intervento dello specialista in terapia del dolore. Bisogna saperlo correlare ad una corretta diagnosi, somministrare farmaci analgesici appropriati, compresi gli oppiacei, eseguire trattamenti interventistici mininvasivi e gestire il paziente anche dal punto di vista psicologico, coadiuvando la terapia e favorendo l’integrazione sociale. La scienza medica fortunatamente viene incontro in questo campo, proponendo farmaci e tecniche sempre nuovi, come la neuromodulazione nervosa elettrica (radiofrequenza) o la neurostimolazione midollare».