Arte

“Il mito dell’effimero” a Acireale

Acireale si prepara a vivere una settimana dedicata alle arti effimere all’insegna della musica e dell’intrattenimento: “Il mito dell’effimero” l’evento patrocinato dal comune acese e organizzato dall’Associazione Carnevale di Acireale si terrà dal 25 aprile all’1 maggio. Un composito cartellone propone una kermesse di artisti, laboratori creativi e performance tipiche di questa espressione artistica spesso connessa a riti tradizionali finalizzati a scandire lo scorrere del tempo, celebrare il susseguirsi delle stagioni e delle festività religiose, caratterizzata da opere e manifestazioni collettive d’arte popolare la cui realizzazione è contraddistinta dall’impiego di materiali naturali e deteriorabili nell’arco temporale, spesso di poche ore. Il ricco cartellone è stato presentato ufficialmente nel corso di una conferenza stampa alla quale sono intervenuti il sindaco, Stefano Alì, l’assessore al Turismo, Fabio Manciagli, il presidente della Fondazione “Carnevale di Acireale”, Gaetano Cundari, e Ignazio Tuzzolino, membro dello stesso ente, il quale ha illustrato i dettagli relativi al bilancio della Fondazione. Fabio Abate, Santi Scarcella, Luigi Zimmitti, “Roll&Swing”, Eleonora Bordonaro, Rita Botto e “80`s Connection” gli altri protagonisti della manifestazione. Il programma: Un esordio d’eccezione con la Premiata Forneria Marconi, in concerto sul palco di piazza Duomo il 25 aprile con inizio alle 21. Si continuerà con i concerti di Fabio Abate(26aprile); Santi Scarcella(27aprile); Roll & Swing (28aprile); Luigi Zimmitti (29aprile); Rita Botto(30aprile); maggio 80’S Connection (1maggio). Il 29 aprile si potrà assistere alla rappresentazione dell’eterna lotta tra il bene e il male nel “Ballo dei diavoli” di Prizzi: in siciliano l’abballu di li Diavuli appartiene a una tradizione folcloristico-religiosa legata alle manifestazioni pasquali del comune di Prizzi, in provincia di Palermo. In occasione di questa festività infatti, intervengono le forze negative che poi vengono sconfitte per riaffermare la supremazia del divino, della vita sulla morte. Nella stessa giornata si potranno ammirare i costumi tradizionali di Piana degli Albanesi, che rappresentano una delle identità della cultura Arberesh, e il risultato della fusione stilistica e dell’armonizzazione storica di varie culture. Il 30 aprile in sfilata i costumi della Festa della Spiga di Gangi, la manifestazione folkloristica che rievoca le tradizioni e i costumi della vita contadina intrecciandoli alla mitologia pagana e alla celebrazione del mito di Demetra; a seguire si potrà respirare un’aria medievale con lo spettacolo de I giostrai di Geraci Siculo, tra sfide cavalleresche, giochi di abilità e costumi d’epoca. Un evento nell’evento contempla, oltre il sound della musica dal vivo di grandi artisti, il meglio delle arti effimere siciliane e gli spettacoli tradizionali, il noto Festival Internazionale della granita siciliana “Nivarata”: assaggi e degustazioni faranno da cornice al concorso “granita dell’anno” premio Santo Musmeci e sorbetto dell’anno, premio Luca Caviezel. Infine tutti i musei acesi saranno aperti dal 25 aprile al primo maggio, dalle 9 alle 13, e dalle 15 alle 19.

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