Torna a Noto una delle manifestazioni più belle e scenografiche della Sicilia: l’infiorata di Noto, una tradizione riproposta annualmente la terza domenica di maggio a partire dal 1980. Dal 19 al 23 maggio uno spettacolare “tappeto fiorito” vestirà la Via Corrado Nicolaci: una serie di bozzetti, progettati e disegnati da artisti locali, ispirati ad un singolo tema che viene scelto ogni anno. Tradizione vuole che il bozzetto che rappresenta lo stemma di Noto sia appannaggio dell’Istituto d’arte della città; come opera fuori concorso, essa apre il tappeto fiorito con il primo riquadro. Il tappeto, di circa 700 mq, richiede l’impiego di circa 400 mila fiori, tra margherite (in prevalenza), rose, garofani e vari fiori di campo, che coloreranno la storica strada (lunga circa 122 metri e larga 7), infiorata per circa 6 metri. La celebrazione inizia già il giovedì notte, quando diventa possibile osservare la nascita di questo manto di fiori, mille petali e prodotti vegetali che riempiranno il tracciato di sagome precedentemente creato. L’intera manifestazione, da qualche anno, è organizzata in quattro giorni, permettendo ai turisti e ai cittadini non soltanto di ammirare queste splendide creazioni ma anche di partecipare a numerosi eventi correlati, come il Corteo Barocco, una sfilata di circa 200 persone, i quali indossano gli abiti tipici dei nobili (che portano con loro gli stemmi araldici delle più importanti famiglie del ‘700), delle dame, dei cavalieri, dei monsignori, dei popolani. A perpetrare il successo delle edizioni precedenti, la macchina organizzativa della città barocca ha scelto il cinema come tema dell’edizione 2023 intitolata “Noto e Cinema”. I maestri infioratori netini riproporranno, nei 16 bozzetti infiorati, scene tratte da altrettanti film e serie Tv , di cui ultime produzioni, in ordine cronologico, “The White Lotus 2”( vincitrice dei Golden Globe 2023) , il colossal “Cyrano”( film girato tra Noto, Scicli e Catania nel 2020 con la regia di Joe Wright e Peter Dinklage nei panni del protagonista) e la pellicola firmata dal duo siciliano Ficarra e Picone Andiamo a quel paese(girato principalmente nella vicina Rosolini, di Noto si vede Palazzo Ducezio, trasformato in commissariato di Polizia). E ancora Immaturi – La Serie (fiction Mediaset andata in onda su Canale 5 nel 2017 con una puntata, quella dedicata alla gita dell’ultimo anno di liceo, girata a Noto, Marzamemi e Vendicari), e l’omaggio a Andrea Camilleri con Il Commissario Montalbano (fiction Rai con scene girate a Noto sia all’inizio degli anni 2000, sia tra il 2017 e il 2018, con set cinematografici individuati anche alla Loggia del Mercato).
