L'Intervista

Samantha Polizzi, un’artista innamorata di Catania

Giovane (non sta bene dire l’età di una donna), bella, talentuosa, professionale ma, soprattutto, intelligente. Stiamo parlando di Samantha Polizzi, catanese con un po’ di sangue brasiliano (da parte di padre), capelli neri e occhi castani, profondi; alta. Attrice, cantante, autrice, con il gusto dell’avventura e la tentazione di migliorare il mondo attraverso il volontariato. Una persona come se ne incontrano solo dalle nostre parti, dove l’eccezionale è la normalità e lo straordinario è il quotidiano.

Innanzitutto, chi è Samantha Polizzi?

Samantha Polizzi innanzitutto è una donna che ama Catania e che si è spesa per la sua città, nel sociale e nell’associazionismo. Sono una persona che ama la musica, l’arte e che mette impegno e passione in tutto ciò che faccio. Sono innamorata di Catania dove abito, vivo e lavoro da anni. Metto a disposizione e le mie competenze per dare ricchezza artistica a una città che offre tanto e che forse nel passato non ha saputo valorizzare al meglio il suo potenziale.

Un’esperienza a tutto tondo nel mondo dello spettacolo e non solo…

L’arte è una parte fondamentale della vita. Io ne faccio parte da anni, grazie al mio lavoro che mi ha portato in giro in tutta Italia. Ho partecipato a eventi in tv nazionali e con il tempo ho fatto di una passione un lavoro. Ho aperto un scuola di canto e ho cercato di trasmettere la mia esperienza e amore verso la musica ai miei allievi. La musica è arte e Catania, città dove vivo da sempre è piena di arte.

Tante cose fatte fuori ma anche un legame forte con Catania

Catania è una bella canzone e forse poco valorizzata per tutto ciò che può offrire. Abbiamo tanti talenti che devono essere incoraggiati e spinti a fare meglio, perché in ogni giovane c’è un potenziale. Io dal canto mio so sempre tutto in ogni cosa che faccio. Metto l’anima e l’amore ed è ciò che vorrei poter fare a Catania.

Cosa c’è che va e cosa non va alle pendici dell’Etna?

Sono tante le cose che non vanno in Città. Catania è una città viva, commerciale, piena di diverse etnie che si sposano e si integrano nel tessuto sociale. Catania è cibo, folklore, arte, monumenti, passione, accoglienza, mare, sole, l’Etna, il turismo. Catania è laboriosa, notturna, mondanità, ma purtroppo anche disservizi, disoccupazione, emarginazione, anziani e più deboli che dovrebbero essere aiutati ecompresi. Catania è anche zone di serie B da risollevare, situazione rifiuti da programmare. Catania è da migliorare sotto tanti punti di vista. Catania è da migliorare nei servizi, nelle scuole, nel settore sanità, nelle strade spesso dissestate. Io da donna di spettacolo e da cittadina mi auguro e auspico ci siano valorizzazione di talenti emergenti, di voci, di attori, di artisti di strada, di spettacoli nei teatri e di musica nei palazzetti. Di artisti nazionali e internazionali che richiamino folla e passione. Fare politica è come scrivere una bella canzone ma bisogna avere i giusti interpreti e lo spartito migliore per poter creare una giusta melodia ed essere apprezzati. La politica è sacrificio e abnegazione, tutte qualità e caratteristiche che servono per fare funzionare una città bella e complessa come la nostra Catania.

Un sogno nel cassetto?

Il mio sogno nel cassetto è vedere tornare Catania ai fasti del passato. Con servizi funzionanti, tanto verde, trasporti, sanità e efficienza della macchina burocratica amministrativa che sia un eccellenza. Samantha Polizzi è pronta e ha tanto da dare alla nostra Catania, in termini di impegno e volontà per poter cambiare in meglio le sorti di una città affascinante, piena di ricchezza, di passato, di accoglienza, di cibo e di gente laboriosa che vuole sempre migliorare.

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