La scherma protagonista indiscussa per una due giorni in cui si sfideranno 230 schermidori a Caltagirone, sabato 7 e domenica 8 gennaio, al Palasport “Don Pino Puglisi”, per gareggiare al Gran premio regionale Giovanissimi di scherma. Il più grande atleta ha infatti 13 anni, 11 mesi e 29 giorni. L’età massima per partecipare è di 14 anni, mentre i più giovani devono avere un’età di 10 anni.
Gli atleti proverranno da tutti i club schermistici della nostra isola, facendo assurgere per due giorni Caltagirone a “capitale” della scherma giovanile regionale, catalizzeranno l’attenzione su uno sport che apporta all’atleta una grande disciplina mente-corpo.
A presenziare le gare saranno 14 ufficiali di gara, fra i quali la calatina Marta Saliniti. Tanti i contributi di apprezzamento verso questa manifestazione, a partire dal presidente del comitato regionale di Federscherma Arturo Torregrossa il quale ha sottolineato l’importanza di Caltagirone e della sua tradizione.
Massimo Porta, presidente dell’Accademia d’armi “Agesilao Greco” di Caltagirone ha espresso “la soddisfazione” del sodalizio calatino, che così vede premiato il proprio ruolo e valore. Il sindaco Fabio Roccuzzo rileva come l’evento, “oltre al suo indubbio valore sportivo”, serva anche a richiamare “nella città di Caltagirone” tante famiglie. Concetti con i quali concorda anche l’assessore allo Sport Luca Giarmanà.
A Caltagirone, l’Accademia d’armi “Agesilao Greco” costituisce una bella realtà nel panorama sportivo del territorio. Annovera una quarantina di giovani schermidori, seguiti e guidati dalla maestra Gloria Salerno.
