Al via il 398° Festino di Santa Rosalia
Dichiara il sindaco di Palermo, Roberto La Galla: «Il ritorno del Festino lungo il Cassaro e al piano della Marina, vuole essere una potente, coinvolgente, corale ed emozionale rappresentazione della volontà di rinascita della città dopo i tempi cupi della pandemia, attraverso la compartecipazione creativa di diverse azioni orchestrate in una visione di futuro che pretende l’alleanza di tutte le energie della città, delle istituzioni e della comunità, e che usa e miscela tutte le componenti di una città intimamente cosmopolita, rimettendo insieme le diverse parti in un processo di potente integrazione, come avviene durante il bellissimo affollamento della processione del Festino».
L’Arcivescovo di Palermo Corrado Lorefice: «Questo Festino, soprattutto dopo gli anni di pandemia, con le conseguenze psicologiche, relazionali, economiche, sociali che ha causato, non può e non deve essere un motivo di evasione, di alienazione. Ma motivo di autentica festa. Ci chiede di cantare insieme – forti di un ritrovato senso comunitario e fraterno della vita – un inno di liberazione che nasca da cuori e mani che hanno deciso di coinvolgersi in un cammino di liberazione e di rinascita di questa nostra città amata da Rosalia. Amata da tutti noi, tranne da chi la vuole tenere in schiavitù. S. Rosalia vegli ancora su Palermo, dall’alto di Monte Pellegrino e dal Piano della nostra Cattedrale. Vegli su questa città e il suo vegliare sia nostra forza nell’impegno di dare motivi autentici e concreti di fiducia e di gioia ai nostri cari concittadini e alle nostre care concittadine».
Programma del Corteo trionfale del 14 luglio 2022
Alborata a Porta Nuova
repliche: ore 8,30 – ore 9,00 – ore 9,30
Due declamatori dall’alto del loggiato di Porta Nuova annunciano gli eventi che hanno portato alla celebrazione della liberazione dalla peste, mentre il Carro Trionfale sosta in attesa del tradizionale Corteo serale.
Prima stazione – Palazzo Reale-Porta Nuova
ore 20,30
La Fanfara dei Bersaglieri, posizionata a piano Palazzo, suona l’inno di Mameli mentre Il Corteo degli angeli che hanno combattuto contro la pandemia esce da Palazzo Reale.
I tamburinai davanti al Carro chiamano la gente accogliendo il corteo che si posiziona davanti al Carro. Una voce dal loggiato di Porta Nuova intona un canto di carrettiere alla fine del quale il Carro parte al suono dei Tamburinai che riprendono a suonare.
Seconda Stazione – Curia arcivescovile
ore 21,00
L’Arcivescovo sale sul Carro per benedire la statua della Santa, al momento della benedizione il Carro si anima musicalmente e si illumina, la Statua inizia a ruotare sul suo basamento.
Spostamento verso Cattedrale
ore 21,15
I tamburinai della tradizionale Banda della famiglia Auccello ripartono al suono dei loro tamburi. Il Carro procede preceduto da medici, operatori sanitari, protezione civile e forze dell’ordine.
Terza stazione – Cattedrale
ore 21,30
Il Carro giunge in posizione davanti la Cattedrale. Una giovanissima voce dal Carro Trionfale intona un canto/richiamo che dà il via al Coro delle Voci Bianche, al Coro Arcobaleno, alla Kids Orchestra e al Massimo Youth Orchestra della Fondazione Teatro Massimo. Un organico di 160 elementi che verrà disposto su un palco adeguato davanti all’entrata monumentale nel giardino della Cattedrale. Una video proiezione sulla Facciata della Cattedrale e un sistema di illuminazione straordinario accompagnano la musica.
Alla fine uno squillo di tromba e una breve declamazione dal Carro, rimandano il testimone al Carro Trionfale che si rimette in movimento al rullare dei Tamburinai.
Spostamento verso Quattro Canti
ore 22,00
Il Carro avanza preceduto dalle autorità, da medici ed operatori sanitari in corteo. I Tamburinai cadenzano il passo alternandosi con i musicisti sul Carro.
Quarta stazione – Piazza Vigliena “Quattro Canti”
0re 22,20
Mentre il Carro viaggia verso i Quattro Canti, la signora Palermo allestisce il balcone del Palazzo Costantino-Di Napoli in attesa dell’arrivo del Carro Trionfale, stende un drappo sulla ringhiera e dialoga con i Palermitani, quando si accorge che il Carro sta arrivando esce di scena.
ore 22,30
Il Carro si arresta all’imboccatura della Piazza Vigliena, l’Orchestra del Conservatorio sul Carro accompagna un canto Arabo. Un attore che interpreta Nofrio dal balcone addobbato del Palazzo Costantino-Di Napoli, racconta le meraviglie della città ai tempi degli Arabi, gli risponde l’Orchestra sul Carro. Nofrio fa l’elogio della città al tempo di Federico II. L’Orchestra sul Carro intona un canto greco, Nofrio narra la vita della Santuzza, l’Orchestra sul Carro intona un canto barocco drammatico. Nofrio narra della peste e si chiude con un corale di trombe angeliche. Nofrio dichiara che la peste è finita.
Rullo di Tamburinai per posizionare Il Carro al centro della piazza Vigliena, Il Sindaco prende posto sul podio del Carro Trionfale e per tre volte si grida “Viva Palermo e Santa Rosalia”, alternandosi con due rappresentanti della società civile. Alla terza volta dagli sportelli superiori del Carro esplodono i petali che ricadono sulla folla mentre le trombe e i tamburi fanno sentire con forza il loro ritmo festoso, su questa musica potente il corteo riparte.
Dopo pochi minuti dalla partenza del Carro Trionfale La signora Palermo torna al balcone dicendo di aspettare le ossa della Santuzza il giorno dopo.
Spostamento verso via Roma
ore 22,50
Nofrio intanto è salito sul Carro e cadenza dal podio anteriore sul ponte di prua, il procedere del Carro incitando i portatori, i Tamburinai cadenzano il passo alternandosi con i musicisti sul Carro. Il Carro procede preceduto dalle autorità, da medici ed operatori sanitari.
Quinta stazione – via Roma
ore 23,10
Al centro dell’incrocio tra Corso Vittorio e via Roma il Carro si ferma e i musicisti sul Carro intonano un brevissimo canto festoso. Poi la processione riparte incitata da Nofrio.
Spostamento verso le Mura delle Cattive
ore 23,15
PRIMA PARTE: I Tamburinai chiamano all’attenzione la folla di corso Vittorio e con la collaborazione degli operatori della protezione civile fanno spazio per il passaggio del Carro Trionfale, mentre la Brass Marching Street Band si inserisce nel Corteo Trionfale e conduce il Carro sino a piazza Marina.
ore 23,30
SECONDA PARTE: All’altezza della Chiesa di Santa Maria della Catena sul Carro Trionfale una voce femminile inizia a recitare un lamento per la città appestata mentre una sezione di sei voci angeliche la sostiene col suo canto. Procedendo lentamente il Carro avanza mentre tutto attorno la città si rabbuia.
Sesta stazione – Mura delle Cattive
ore 23,40
Il Carro rallenta fermandosi solo un breve momento davanti la Porta Felice, mentre la Youth Orchestra del Teatro Massimo, sulla gradinata della passeggiata delle Cattive, suona un brano musicale cupo che cadenza l’incedere lento, anche le luci si abbassano e il Carro si appresta ad attraversare la Porta.
Settima stazione – Porta Felice
ore 23,55
Il Carro attraversa Porta Felice e al passare sotto la luminaria la musica cambia registro, la Youth Orchestra suona un brano di grande apertura e la Brass Marching Street Band improvvisa rispondendo con i loro strumenti poi superata la Porta mentre il corteo si avvia, suona una musica Dixieland allegra e festosa accompagnando il Carro alla Marina e conducendolo verso il tempietto della musica.
Ottava stazione Palchetto della Musica
ore 24,00
Il Carro Trionfale si arresta al centro della strada. Un narratore ringrazia tutti i partecipanti e chiama la gente a ringraziare tutti i musicisti invitando le bande a suonare un brano finale
I fuochi d’artificio partiranno alle 24,15 dovunque sia arrivato il Carro e porranno termine ai festeggiamenti.
Nona stazione – Porta dei Greci
ore 24,45
Alla fine dei fuochi il Carro procede per essere posizionato nello slargo fuori le mura di Porta dei Greci a Piazza Kalsa restando acceso sino al 15 notte in attesa dei festeggiamenti del 4 settembre.