I Ragazzi Sindaci siciliani a San Marino
Con grande solennità la delegazione dei Ragazzi Sindaci della Sicilia e del Veneto sono stati accolti nella grande sala del Consiglio dai Capitani Reggenti della Repubblica San Marino, Oscar Mina e Paolo Rondelli, i quali hanno rivolto parole di apprezzamento per il progetto di Educazione Civica che rende i ragazzi protagonisti di democrazia e di partecipazione attiva nella “scuola-piccola città”.
La coincidenza della data dell’incontro nel giorno della festa de Corpus Domini, con la partecipazione della banda municipale, della gendarmeria in alta uniforme e della solenne benedizione Eucaristica ha reso ancor più esaltante la visita alla città di San Marino, che proprio quel giorno ha ospitato la tappa della gara Mille miglia, con un festante corteo di bandiere e di colori.
I Capitani Reggenti hanno molto gradito gli omaggi che i ragazzi sindaci hanno presentato a nome dei comuni di Catania, Nicolosi, Misterbianco, Tremestieri e Sant’Agata Li Battiati e del Comune di Zevio, in provincia di Verona con la partecipazione della Sindaco neo eletta, Paola Conti.
In onore della compatrona S. Agata è stata aperta agli ospiti siciliani la cappella dedicata alla Martire catanese che tradizionalmente si apre il 5 febbraio, giorno della festa.
L’elegante confezione di artistici francobolli donati dai Capitani Reggenti è stata poi consegnata ai rispettivi sindaci come prezioso ricordo della visita istituzionale.
La delegazione ha partecipato a Rimini al “Festival internazionale sull’innovazione digitale e sociale- We Make Future” portando anche l’esperienza innovativa di Educazione Civica applicata mediante il Consiglio Comunale dei Ragazzi, progetto che il prossimo anno compirà trent’anni.
Gaia di Fatti, Pietro Todeschini, Lorenzo Zambon di Zevio e Carla Longo di Tremestieri Etneo, hanno presentato i progetti promossi e realizzati a scuola dal Consiglio comunale dei Ragazzi.
L’incontro con gli esperti della Polizia postale sui rischi delle chat con le relative richieste di denaro come riscatto e la minaccia di mettere in circolazione immagini e notizie personali, ha ulteriormente fatto comprendere la necessità di un corretto uso delle tecnologie e dei social.
La visita degli stand affollati di visitatori e ricchi di proposte tecnologiche innovative, di startup a impatto sociale, le molteplici innovazioni della robotica e la performance del robot umanoide “Sophia” hanno offerto ai ragazzi lo sconfinato universo della digitalizzazione e l’impegno ad un corretto uso dei social nella “costruzione del futuro”.
Il valore educativo della “cittadinanza digitale”, terzo pilastro dell’Educazione Civica insieme alla Costituzione e allo Sviluppo sostenibile, nel festival di Rimini ha avuto una splendida vetrina, a supporto degli obiettivi dell’Agenda 2030.
I 23 partecipanti all’esperienza didattica e formativa, promossa e coordinata dal preside Giuseppe Adernò, nel programma delle tre giornate hanno avuto anche l’opportunità di fruire di una speciale lezione di Geografia nel parco dell’Italia in miniatura a Rimini e di Storia medievale presso il Castello di Gradara, rileggendo il racconto dantesco di Paolo e Francesca.
Carichi di entusiasmo i ragazzi partecipanti e i docenti accompagnatori, hanno raccolto il plauso dei genitori, lieti di offrire ai figli un significativo regalo per la promozione conseguita a scuola.