Sottoscritto il gemellaggio fra Betlemme e Caltagirone
Sottoscritto in Municipio, dal sindaco di Betlemme Hanna Hanania e da quello di Caltagirone, Fabio Roccuzzo, il gemellaggio fra le due città (entrambe riconosciute dall’Unesco patrimonio dell’umanità), di cui si era ampiamente discusso nel corso della visita dell’ambasciatrice palestinese in Italia, Abeer Odeh, nella città della ceramica, gli scorsi 20 e 21 gennaio. Hanno partecipato all’incontro diversi assessori e consiglieri comunali.
“E’ un momento importante per le due comunità – ha detto Hanna Hanania, 42 anni, di fede cristiana -, che servirà ad avviare scambi culturali, turistici e sociali e a costruire percorsi di sempre più stretta collaborazione. Si tratta del primo gemellaggio che firmo nella mia qualità di nuovo sindaco di Betlemme. Ringrazio il popolo siciliano e italiano tutto – ha aggiunto -, che so essere molto sensibile e vicino alla causa palestinese, e mi appello all’impegno di tutti coloro che hanno ruoli di responsabilità affinché contribuiscano a porre fine all’occupazione israeliana e a costruire lo Stato palestinese”.
“Questa del gemellaggio con Betlemme, la città della Natività, è per noi una giornata storica – ha dichiarato il sindaco Fabio Roccuzzo -, che segue l’apprezzata visita dell’ambasciatrice Abeer Odeh e fa di Caltagirone la città della pace, della solidarietà e della multiculturalità per creare, attraverso il coinvolgimento di giovani, artigiani, imprenditori, rappresentanti del mondo della cultura, della scuola e della cosiddetta società civile, un rapporto stabile ispirato ai valori della pace e della cooperazione, a sostegno della comunità palestinese e nel quadro del più vasto processo di internazionalizzazione da noi avviato. Tutto ciò – ha concluso Roccuzzo – valorizzando le peculiarità e gli elementi in comune, a partire dall’arte e dalla tradizione presepistica”.
L’artista Raffaele Boselli, un cui presepe si trova dal 1999 nel Museo internazionale della Natività di Betlemme, ha donato ad Hanna Hanania un presepe in ceramica maiolicata, molto apprezzato dal sindaco di Betlemme.
I due sindaci hanno poi incontrato, in vescovado, il vescovo della Diocesi di Caltagirone Calogero Peri: “E’ significativo – ha osservato il pastore della Chiesa calatina – che si punti alla strategia dell’accoglienza, della conoscenza e del rispetto delle diversità. In un momento in cui il mondo si affida più alle armi che al dialogo, finendo in un vicolo cieco, da Caltagirone parte un messaggio di pace, che costituisce la vera autostrada del futuro”.