‘U Criscenti: la nuova Festa degli orti a Librino
Giovedì 9 giugno alle ore 17 si terrà una nuova Festa degli orti nei terreni comunali coltivati dagli assegnatari di viale San Teodoro a Librino. Si tratta di un evento di rigenerazione urbana dal basso che ora comprende anche soluzioni per una migliore fruizione degli spazi comuni.
L’iniziativa promossa dal progetto ‘U Criscenti: orti urbani per coltivare comunità, apre le porte di Librino a tutta la città, e proporrà ai visitatori passeggiate guidate dagli ortolani e la musica orchestrale di Musicainsieme a Librino
In questi mesi di attività il dialogo costante con gli ortolani ha permesso di migliorare sia la fruizione che la coltivazione degli orti, e di avviare un nuovo confronto con l’amministrazione comunale.
Gli assegnatari degli orti di San Teodoro si dichiarano ottimisti sul futuro dei “fazzoletti di terra” che stanno pian piano guadagnando terreno anche sul fronte della popolarità al di fuori del quartiere, purché venga assicurata anche l’assistenza del Comune sul piano della sicurezza e dei servizi necessari alla sopravvivenza stessa degli orti. In un video pubblicato sul canale You tube del progetto ‘U Criscenti e realizzato dai blogger di Civilia, gli ortolani dicono di sognare “che con la collaborazione del Comune e degli abitanti di Librino tra qualche anno possano arrivare anche i turisti”.
Il progetto ‘U Criscenti è tra i 37 vincitori italiani del “Creative Living Lab” – 3 edizione, l’avviso pubblico promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, con l’obiettivo di realizzare processi innovativi di rigenerazione urbana.
L’associazione proponente del progetto è Talità Kum ETS con il coordinamento di Giuliana Gianino, mentre Laura Saija, docente di Urbanistica all’Università di Catania è la responsabile scientifica del progetto.
Tra i soggetti associati a ‘U Criscenti ci sono Musica Insieme a Librino, l’A.D.A.S. (Associazione per la Difesa dell’Ambiente e della Salute) e Nuova Acropoli . È attiva la collaborazione con “Libera Catania”.