La storia di Maria Chindamo su Ultimo TV
“Non ci sto a subire il silenzio che viene imposto da queste parti. Ho deciso di parlare e raccontare l’inganno della criminalità organizzata e la sua cattiveria, la sua ignoranza”. A dirlo è Vincenzo Chindamo, fratello di Maria, scomparsa nel maggio del 2006 per mano della ‘Ndrangheta. Di lei non si è ancora saputo nulla, le indagini sono ancora in corso. Forse “condannata” per la sua volontà di vivere la sua vita sentimentale liberamente dopo la separazione dal marito o, forse, per motivi legati alla sua azienda. Vincenzo Chindamo ne parla durante l’intervista realizzata dalla giornalista Angela Rossi per ‘UltimoTv’ di Sergio De Caprio, alias ‘Capitano Ultimo’, e del regista Ambrogio Crespi. Un’intervista durante la quale racconta il suo dolore, quello della sua famiglia e la sua battaglia per giungere alla verità sulla sorte della sorella Maria. “Non mi arrenderò mai e continuerò a raccontare a chi vorrà ascoltarmi – afferma Chindamo – perché questi criminali stupidi, uomini senza intelligenza, maledetti che operano male su questa terra, camminano sulle stesse strade sulle quali camminano i nostri bambini, ed è urgente catturarli e metterli in condizioni di non nuocere”. “Contrastare gli abusi, i soprusi, le criminalità organizzate sono gli argomenti centrali di UltimoTV – ricorda Ambrogio Crespi -, la storia di Maria Chindamo è una pagina oscura di cronaca nera e portare avanti questa battaglia di verità è per noi un atto dovuto”.