Torna Teruar Fiera del Vino Etico dedicata ai vini naturali
Si terrà domenica 15 e lunedì 16 maggio a Scicli la seconda edizione di Teruar Fiera del Vino Etico. Una manifestazione dedicata ai vini naturali che mette al centro la figura del vignaiolo, quale protagonista di un momento di incontro, dibattito e confronto per promuovere e raccontare un’agricoltura etica, capace di guardare al futuro pur restando legata alla tradizione e alla natura.
Un programma ricco e intenso per una due giorni che saprà conquistare amanti, appassionati o semplici curiosi del mondo del vino. 45 le Cantine presenti, oltre 250 le etichette in degustazione, con un banco d’assaggio dedicato alla Spagna, e ancora master class di altissimo livello.
Scicli diventerà il punto d’incontro dove i vignaioli potranno raccontarsi in un momento dedicato a loro e alla loro idea di portare avanti una viticoltura etica basata su una produzione biologica o biodinamica, non intensiva ma sostenibile e rispettosa della natura.
L’idea nasce una sera del 2019, tra i tavoli ormai vuoti del ristorante Ùmmara, è qui che Pietro Russino, Bartolo Finielli, Giuseppe Fiorilla e Ignazio Fiorilla progettano TERUAR e ne delineano le forme. Partire dal Terroir, termine francese che racchiude l’insieme di fattori naturali, territoriali e di buone pratiche messe in atto da un artigiano della viticoltura, e raccontare le storie e i volti di quei vignaioli che credono ancora che una buona agricoltura sia possibile. Così nasce Teruar, da una scritta di getto su una tovaglietta del ristorante, che racchiude in sé tutta la sicilianità di un termine che nella nostra lingua sarebbe difficile tradurre senza perderne l’essenza intrinseca. Teruar come contrapposizione e contrasto al ricordo di una Scicli fortemente vocata alla viticoltura ma che dagli anni ‘50 ne è stata privata, e che ad oggi resta solo un ricordo di quelle verdeggianti distese di viti che oggi sarebbero potute essere un patrimonio culturale e genetico da raccontare. Per questo gli organizzatori hanno scelto questo piccolo borgo barocco come cornice di una manifestazione che vuole essere un invito per le nuove generazioni di agricoltori ad abbracciare una produzione eco sostenibile, che sappia guardare alla qualità e alla sostenibilità, a un’altra agricoltura possibile. Tra i vicoli barocchi di Scicli si respirerà un’aria di festa, di decompressione mentale, non a caso il tema di quest’anno è l’aria come sinonimo di rinascita e leggerezza dopo questi ultimi due anni per una edizione che vuole regalare spensieratezza ma al contempo lanciare il messaggio che quest’aria dobbiamo salvaguardarla, sempre!
Ad aprire la manifestazione domenica 15 maggio alle ore 10.00 a Palazzo Spadaro sarà la proiezione di Pre- British il vino di Marsala oltre il Marsala, un film di Andrea Mignolo con: Vincenzo Angileri, Pierpaolo Badalucco, Nino Barracoe Sebio De Bartoli. Il modo più naturale per immergersi in questo clima di festa alla riscoperta di una Sicilia tra botti tramandate di padre in figlio, vigne riportate alla vita che danno rifugio a lumache in esilio, uve coltivate a due passi dal mare che sanno di sale e vignaioli che rivelano: “la nostra ricchezza è il vento”, immergendoci nei ricordi di un vino dimenticato e dei quattro vignaioli che lo hanno immaginato di nuovo.
Un programma che racconta l’arte in tutte le sue forme, dal vino, al cinema fino all’esposizione dell’artista Giuseppe Sammitto e delle sue Sicilie opere dai confini aperti dove l’Isola è riconoscibile nei contorni pieni e nello spazio vuoto, nelle linee definite e nei profili abbozzati realizzati nel duro calcare o nella tenera pietra locale, in roccia asfaltica o con materiali di recupero.
Una manifestazione nata per valorizzare l’intero territorio italiano e le sue molteplici complessità in un’aria di allegria e condivisione perché come diceva qualcuno: Tutti i momenti legati al vino sono legati a un momento di spensieratezza.
Ecco il programma
15 maggio 2022
Ore 10,00 Palazzo Spadaro
Pre – British. Il vino di Marsala oltre il Marsala
Proiezione gratuita del film di Andrea Mignolo
Ore 11,00 Palazzo Busacca
Apertura Fiera
Ore 11,30 Ùmmara vineria con cucina
Perpetuo, pre-british, altogrado. L’identità ossidativa marsalese
a cura di Giorgio Fogliani
Ore 16,30 Ùmmara vineria con cucina
Piede Franco
a cura di Matteo Gallello con Marco Schirru
16 maggio 2022
Ore 10,00 Palazzo Busacca
Apertura Fiera
Ore 11,00 Ùmmara vineria con cucina
Il vino al singolare. Così è se vi pare
a cura di Maria Elena Boggio