La comicità de La Nuova compagnia Odéon è ritornata sul palcoscenico con un nuovo spettacolo, il terzo, di un cartellone che sta riscuotendo molto successo. Veniamo alla trama: Stavolta una impresa ardua, quella di fare “maritare” una ragazza, Santina Cimarosa, che con l’andare del tempo sfiorisce, tra la preoccupazioni del ricco fratello che la vorrebbe accasata per il suo bene e le rimostranze della cognata che se la ritrova in casa, mal sopportandola.
La commedia, tra appuntamenti creati ad hoc, rifiuti della sorella, pretendenti non graditi, ci porta in “un vortice divertente, un valzer dei sentimenti, in una dimensione sociale apparentemente paradossale, ma che, in realtà, altro non è che la trasposizione in chiave farsesca di un modo di pensare e agire proprio di alcune realtà collettive, non più tanto vicine ai nostri tempi ma poi, non così tanto lontane”.
Infatti quello di trovare il buon partito per non rimanere “zitella” era la preoccupazione delle ragazze di una volta, e la commedia, invece ne sovverte le tendenze. Il titolo della commedia è “U sangu non è acqua”andata in scena sabato con due spettacoli e domenica, ieri pomeriggio, per la regia di Agata Raciti, al Teatro Don Bosco, a Catania, dalla Nuova Compagnia Odèon diretta da Rita Nicotra, che è anche attrice di questa compagnia storica che vanta a pieno titolo più di venti anni di rappresentazioni che hanno portato lustro al teatro catanese. “Finalmente si vede una ripresa delle attività teatrali, confermando che i cinema e i teatri, sono i posti più sicuri, per godersi qualche ora di allegria, nonostante l’emergenza sanitaria” riporta il comunicato stampa.
Ritornando alla trama della commedia, i diversi tentativi di trovare un marito a Santina falliscono sempre miseramente, finché, dopo l’ultimo incontro organizzato da un paraninfo, Santina rifiuta il pretendente e fugge a Palermo da una zia. Ma al suo ritorno tutti assistono a un cambiamento che li lascia senza fiato. La Santina sfiorita, che era poco desiderabile, se non per la sua dote, diventa di una bellezza che sconvolge tutti i pretendenti. Ma lei, che durante la sua permanenza a Palermo riceve una lettera al giorno, per 60 giorno, dal suo pretendente Mastella, che era molto miope, sceglie lui, che neanche la riesce a vedere nel suo nuovo cambiamonete estetico importante, ma perché si era innamorato sinceramente delle sue doti morali, del suo io, della vera Santina. Lei ne coglie questa importante essenza e senza dubbi accantona tutti gli altri pretendenti che rimangono a bocca asciutta.
Sul palco del Teatro Don Bosco, al viale Mario Rapisardi a Catania, applausi a scena aperta per Carmelo Marino, Angela Ursino, Rita Nicotra, Bartolo Giavatto, Salvo Lorenzini, Carmelo Bucchieri, Adriana lo Castro, Monia Giardina, Gianluca Barbagallo, Domenico Toscano.
I prossimi appuntamenti della Nuova compagnia Odéon saranno:
L’erba del vicino, di Lombardo, il 26 e 27 marzo;
Tesoro non è come sembra, di Caiazzo, il 21 e 22 maggio.
