Un itinerario tutto al femminile quello che sarà proposto dalla guida turistica Ivan Nicosia domenica 6 marzo, per la Giornata internazionale della donna, che avrà come protagoniste donne siciliane celebri e meno celebri che hanno lasciato il segno con la loro vita, attività, avventure, passioni, intrighi e traguardi, che avrà percorso il centro storico di Catania. Il titolo dell’itinerario è: La Sicilia è Donna. Il volto femminile di Catania.
Ad averlo ideato, con ricerche storiche approfondite, giunto alla sesta edizione, Ivan Nicosia che intende omaggiare la forza, la tenacia, le virtù, la fermezza di donne che meritano di essere ricordate e celebrate in un giorno importante come l’8 marzo “che hanno lavorato per il progresso della nostra civiltà ed è giusto che gli venga riconosciuto un posto di rilievo nella memoria collettiva” inizia Nicosia.
“I racconti servono a dare il coraggio alle persone a rompere determinati schemi. Narrerò le donne dei primati, che hanno rotto gli schemi, da Nina da Messina, prima poetessa della scuola poetica siciliana, o la prima a portare i pantaloni Francesca Massara, la prima a divorziare nel 1808 Maria Paternò, la prima donna a conseguire la patente di guida automobilistica nel 1913 Francesca Mirabile, o la più giovane vincitrice di scacchi Tea Gueci, la prima donna affetta da sindrome di down a laurearsi in Italia, Giusy Spagnolo. Ma anche – prosegue Ivan Nicosia – la prima donna Vigile del fuoco, Veronica D’Urso, le 11 Miss Italia Siciliane, la moglie di Rapisardi e amante del Verga, Giselda Fojanesi, che riuscì a emanciparsi e a diventare insegnante, le donne di Bellini, la regina Eleonora d’Angiò, seppellita nella Chiesa di san Francesco all’Immacolata, la monacazione forzata citando “Storia di una capinera” in via Crociferi e tante altre donne con le quali ogni anno ho destato la curiosità dei visitatori”.
L’obiettivo che si pone Nicosia è quello di collocarle nel contesto giusto, riconoscerne i meriti e che il loro vissuto sia di insegnamento alle generazioni presenti e future– “Non voglio pensare che le donne debbano dipendere dall’uomo in nessun senso, né materiale, né psicologico, il principe azzurro non esiste o come si inculcava prima alle figlie femmine ‘ trovati il buon partito’. Esiste una cooperazione in una scelta di vita comune – continua Nicosia – ma prima di tutto bisogna realizzare se stesse”.
Nicosia raccontando di tanti altri personaggi importanti, dalla vita impossibile, misteriosa, inarrivabile, arriverà ai personaggi dei giorni nostri, fra le quali racconterà di Marinella Fiume, Carmen Consoli, Letizia Battaglia e le compiante Dora Musumeci, pianista e Maria Grazia Cutuli, giornalista.
Nicosia è l’ideatore di una pagina privata di Facebook chiamata “Viaggiatori sentimentali” che intende fare turismo di diversa tipologia, per viaggiatori che mettono il sentimento, volendo cogliere l’essenza della realtà che visita. L’evento di domenica 6 febbraio è targato Associazione Regionale Guide Sicilia.
Infine concluderà la visita guidata con una poesia scritta da lui, dedicata alla sua amatissima madre scomparsa da qualche anno, di nome Maria – che lui stesso definisce “la donna più importante della mia vita”– colei che gli ha insegnato la vera bellezza e il rispetto per ogni cosa.
