Una mosca bianca nel panorama aziendale italiano: Aditus, una giovane realtà che ha sviluppato il suo core business in Sicilia. L’azienda è stata fondata nel 2016 da Riccardo Ercoli e ha, ad oggi, 80 dipendenti, di cui i due terzi sono donne.
La sua mission è quella di promuovere e valorizzare i Siti Culturali Italiani attraverso l’utilizzo di strumenti di comunicazione digitale e software in grado di gestire tutte le fasi di un grande evento o di un sito museale, dall’organizzazione, ai trasporti, all’acquisto dei biglietti. L’attività di Aditus si è concentrata in particolar modo sui più rilevanti siti della Sicilia Orientale: il parco Archeologico della Neapolis di Siracusa, il Castello Maniace (sempre a Siracusa), il Teatro Antico di Taormina e i Giardini Naxos.
Grazie a queste innovazioni è recentemente riuscita ad ottenere la gestione del Museo del Mare Galata di Genova, il più grande e innovativo museo marittimo del Mediterraneo.
Aditus sta supportando inoltre la candidatura della città di Siracusa a Capitale Italiana della Cultura 2024, una tappa di fondamentale importanza per la crescita artistica e monumentale della nostra Sicilia, anche a livello internazionale.
Un’interessante azienda, che si spera riesca a proseguire nella sua opera di valorizzazione dei beni artistici meridionali e siciliani, troppo spesso elogiati, ma mai adeguatamente valorizzati.
