Messina, presentata l’ultima tappa di “A modo mio”
Il tour partito dal Ragusa lo scorso 15 ottobre in questi mesi ha portato nei più importanti teatri siciliani il progetto della Casa del musicista e le voci strepitose dei 13 artisti siciliani selezionati nel corso delle audizioni, che si sono svolte a Messina lo scorso mese di settembre, dalla cantautrice Grazia Di Michele e dal critico musicale Red Ronnie.
È stata un’avventura entusiasmante, ha commentato il presidente dell’associazione Luciano Fumia. In questi mesi abbiamo avuto la possibilità di toccare con mano la voglia di fare e di emergere di tanti giovani musicisti. Essere riusciti ad offrire a molti di loro un palcoscenico in cui esibirsi per dar voce al loro talento è la più grande soddisfazione e ci spinge a proseguire.”
I progetti in cantiere dell’associazione La casa del musicista sono molti e sono ambiziosi ma non impossibili.
“Sul nostro cammino, ha spiegato Luciano Fumia, abbiamo incontrato il maestro Mogol. L’associazione, ha proseguito Fumia, lavora per realizzare in Sicilia una struttura che si ispira al CET, il Centro Europeo di Toscolano fondato nel 1992 da Mogol, con lo scopo di valorizzare e qualificare principalmente nuovi professionisti della musica pop. Noi al Cet ci siamo stati e abbiamo incontrato il maestro Mogol che ci ha ascoltati con entusiasmo.”
Proprio il maestro Giulio Mogol stamattina ha partecipato alla conferenza stampa confermando non soltanto il suo impegno a sostegno del progetto della Casa del Musicista ma anticipando anche la volontà di portare avanti una collaborazione concreta che possa favorire la crescita musicale di tanti giovani.
Tutti i dettagli di questa nuova collaborazione saranno resi noti nel corso dell’evento in programma al teatro Vittorio Emanuele domenica 19 dicembre alle ore 19:00 che vedrà ospite d’eccezione Mogol.
L’ultima tappa, infatti, del tour A modo mio riserva una grande sorpresa, un dono alla città di Messina: la presenza del maestro Mogol in Emozioni con Gianmarco Carroccia. Uno spettacolo che nasce per valorizzare ulteriormente e far conoscere da un’inedita prospettiva l’opera di due dei più grandi artisti della musica italiana: Lucio Battisti e Mogol.
Alla conferenza stampa ha partecipato anche Cateno De Luca nelle vesti di ambasciatore della Casa del Musicista.
“Nella vita non si vive di rimpianti – ha esordito De Luca – e per me era un rimpianto aver dovuto lasciare il Conservatorio e lo studio della musica. Questa è la verità. Il progetto della Casa del musicista sta prendendo forma ogni giorno di più e viene accreditato grazie al lavoro che è stato svolto, può contare su partner importanti e sta dando grandi soddisfazioni ai giovani artisti che stanno partecipando. Vedere questi giovani emozionarsi, commuoversi per la possibilità di avere uno spazio in cui esibirsi è per me motivo di grande soddisfazione. Mi emoziono con loro. La presenza di Mogol in questo progetto rappresenta senz’altro un riconoscimento sul campo dell’attività che l’associazione sta portando avanti.”
Alla conferenza stampa di presentazione dell’evento ha partecipato anche Valeria Asquini, presidente dell’Azienda Speciale Messina Social City per la presentazione del progetto “Musica senza Barriere”.
“Ancora una volta, ha affermato Valeria Asquini, la musica diventa uno strumento per contrastare la discriminazione e l’intolleranza. L’azienda speciale Messina Social city ha accettato questa ennesima sfida credendo fermamente che è possibile lavorare insieme per abbattere le barriere che impediscono a tanti, troppi ancora oggi di potersi esprimere. Abbiamo dunque immaginato di coinvolgere le associazioni presenti sul territorio in un progetto che le veda protagoniste e che possa rappresentare non soltanto l’occasione per far conoscere il loro operato ma anche e soprattutto una opportunità di condivisione, consapevolezza e crescita”.
L’evento di Messina è in programma domenica 19 dicembre alle ore 19 nel Teatro Vittorio Emanuele. I biglietti sono in vendita nei circuiti Ticketone e l’incasso è destinato a finanziare la realizzazione della Casa del Musicista e promuovere i giovani talenti.