“Una famiglia armena”, scritto autobiografico di Laura Ephrikian
Il 10 novembre 2021 presso il Pontificio Collegio Armeno, a Roma, si è tenuta la presentazione del libro di Laura Ephrikian “Una famiglia armena”, organizzata dall’Ambasciata della Repubblica d’Armenia con il sostegno del Pontificio Collegio Armeno.
Sono intervenuti, dopo il saluto del Rettore del Pontificio Collegio Armeno, Monsignor Nareg Naamoyan, l’Ambasciatore Tsovinar Hambardzumyan, la ricercatrice Valentina Karakhanian e Nicola Macaione, direttore della casa editrice – libreria ‘Spazio Cultura.
Presente, inoltre, la scrittrice e saggista Dacia Maraini che ha introdotto il libro di Laura Ephrikian ed ha sottolineato l’importanza e la ricchezza del prossimo che spesso viene trattato con razzismo, purtroppo.
In “Una famiglia armena”, scritto autobiografico di Laura Ephrikian, con postfazione di Walter Veltroni, si narra di un armeno che scappa dal genocidio e che raggiungendo a piedi Venezia diventa prete per poi successivamente svestire l’abito e sposarsi mettendo su famiglia. Segue la generazione successiva, suo figlio, che diviene un direttore d’orchestra ed a sua volta concepisce una bambina (nota ai più come Laura Efrikian) che un bel giorno scopre le origini e la storia del suo cognome; diventerà in seguito una notissima attrice italiana e prima moglie del cantante Gianni Morandi.
Ricco il pubblico in sala sopraggiunto presso il Pontificio Collegio Armeno di Roma tra cui: Pietro Curzio, Primo Presidente della Corte di Cassazione; il Delegato Pontificio per l’Ordine Mechitarista Mons. Levon Arciv. Zekiyan; la Presidente di sezione della Corte di Cassazione, Adelaide Amendola; la Consigliera della Corte di Cassazione, Maura Caprioli.
Inoltre anche editori, scrittori, politici e rappresentanti del mondo accademico della comunità armena.