Ai nastri di partenza la quinta edizione del Mythos Opera Festival
Sarà dedicata all’indimenticato tenore Enrico Caruso la quinta edizione del Mythos Opera Festival, rassegna operistica tra le più attese dell’estate siciliana. Il cartellone di eventi, organizzato con il patrocinio di Europa Creativa, progetto che ha l’obiettivo di unificare tre paesi del continente europeo, dell’Ambasciata di Bruxelles, del Conservatorio di Bruxelles, dell’Arcipretura di Taormina, del Comune di Noto e del Comune di Catania ed in collaborazione con docenti del dipartimento di Teoria musicale del Conservatorio di Palermo, si aprirà il 2 agosto al Duomo di Taormina. Sei le date, tutte in programma nei luoghi sacri della Perla dello jonio. Dopo il concerto inaugurale del 2 agosto, seguiranno cinque concerti: il 19 agosto nella Chiesa S. Caterina, il 20 agosto al Duomo, il 28 agosto nella Chiesa di S. Caterina, il 31 agosto al Duomo ed infine il 6 settembre ancora al Duomo. Tutti i concerti avranno inizio alle ore 20 e 30 con ingresso gratuito, fino ad esaurimento posti, e nel rispetto delle misure anti Covid. Ad esibirsi talentuosi ed affermati artisti della scena musicale, quali la soprano Marzia Catania, il tenore Andrea Raiti, il tenore Roberto Cresca, il tenore Pietro Di Paola, il baritono Alessio Quaresima Escobar ed il professore Agatino Scuderi in duo con la pluripremiata chitarrista Gloria Pafumi. Il 19 agosto, inoltre, prevista la partecipazione straordinaria dell’attrice etnea Guia Jelo, protagonista di ‘Vi racconto La Traviata’, adattamento della celebre opera di Giuseppe Verdi con la regia di Roberto Cresca. Altri due grandi eventi si terranno a Catania nella suggestiva corte di Palazzo Platamone (palazzo della Cultura), dedicata alla memoria dell’attrice Mariella Lo Giudice. Il 21 agosto, alle ore 21, tornerà in scena Guia Jelo con ‘Vi racconto La Traviata’. Il 30 agosto, invece, si esibiranno grandi nomi del concertismo in quella che sarà una vera e propria ‘Maratona Belliniana’. Saranno presenti, tra gli altri, i pianisti Roberto Carnevale e Gianfranco Pappalardo Fiumara, il chitarrista Agatino Scuderi, il tenore Roberto Cresca, il soprano Roberta Manovelli, il baritono Alessio Quaresima Escobar, la chitarrista Gloria Pafumi, la pianista Alessia Capoccia ed artisti del Conservatorio di Palermo, tra cui Carolina Varela, Anna Neufeld, Jelena Stefanic, Mariana Altamira ed Ernesto Manovelli. Dopo Taormina e Catania, il Mythos Opera Festival chiuderà la stagione a Noto. Sei gli appuntamenti in programma nella città del barocco, nella splendida Sala delle Feste di Palazzo Nicolaci. Il 12 settembre verrà messa in scena ‘La Traviata’ di Giuseppe Verdi, il 19 settembre ‘I love Opera’, il 30 settembre ‘Cavalleria Rusticana’ di Pietro Mascagni, il 17 ottobre la ‘Carmen’ di Georges Bizet, il 19 novembre ‘Il barbiere di Siviglia’ di Gioacchino Rossini e gran finale il 12 dicembre con la Tosca di Giacomo Puccini. Tutti gli eventi della ricca stagione del Mythos Opera Festival saranno presentati da Nicolò Fiorenza, esperto in beni culturali, che introdurrà lo spettatore alle bellezze monumentali e artistiche dei luoghi in cui si svolgeranno i concerti, a sottolineare il perfetto connubio tra musica e arte. E sarà un finale di stagione scoppiettante con l’eccezionale presenza del soprano Sumi Jo, star internazionale e punta di diamante della quinta edizione del festival. “In epoca di pandemia il Mythos Opera Festival realizza una grande edizione in ben tre importanti realtà della Sicilia – dichiara Gianfranco Pappalardo Fiumara, sovrintendente del Mythos Opera Festival – Sono luoghi talmente ricchi di storia da poter raccontare buona parte degli eventi socio, politici e culturali di tutta la Sicilia. Per questo mi corre l’obbligo di ringraziare per i suggerimenti il maestro e regista Nino Strano, sempre vicino alla nostra realtà, il nostro direttore di produzione, l’attore Massimo D’Alessio, la coreografa e ballerina Emanuela Boni e l’Accademia di danza di Viterbo. Un’edizione questa che vuole omaggiare il grande tenore partenopeo Enrico Caruso, nell’anno delle celebrazioni dedicate alla sua morte. Tenore per eccellenza – conclude Pappalardo Fiumara – dalla voce vellutata ed incredibilmente geniale, che ha lasciato il segno nel mondo, nonostante la breve vita”. Oltre a Noto la stagione operistica invernale farà tappa, in Italia, anche a Roma e, tra le città estere, a New York. Nella Grande Mela è in programma un omaggio grandioso al soprano Sumi Jo nel tempio della musica, la Carnegie Hall, in collaborazione con la Melos International.