Si respira aria di ripartenza tra i corridoi di CATANIA 2030: Green Expo del Mediterraneo. L’evento, che segue di pochi giorni la Conferenza internazionale sul cambiamento climatico, organizzata dal Ministero dell’Economia e dalla Banca d’Italia, a margine del G20 di Venezia, che ha richiamato l’attenzione globale sulla necessità di “azioni immediate e concrete” per raggiungere al più presto l’obiettivo di emissioni nette zero, manterrà dunque l’attenzione sulla green economy e i temi prioritari e imprescindibili della transizione ecologica, energetica e digitale e dell’innovazione tecnologica e infrastrutturale. Tematiche che saranno il filo conduttore delle 28 conferenze, convegni specialistici e workshop che riempiono il fittissimo programma dell’edizione 2021, con 170 espositori presenti.
“Una sinergia quella tra pubblico e privato che riporta l’attenzione sui grandi temi e che offre alla Sicilia un importante momento di confronto”, ha affermato l’Assessore Daniela Baglieri. “Per la Regione Siciliana – prosegue Baglieri – è un modo per riflettere su tutte le attività normative, di regolazione, di incentivi. Vogliamo mobilitare tutte le energie che la Sicilia ha”.
“Per noi è motivo di grande orgoglio ospitare CATANIA 2030 che è un evento di caratura internazionale e che assume anche un forte valore simbolico nella graduale ripartenza post Covid-19”, ha affermato il sindaco della Città Metropolitana di Catania Salvo Pogliese. “Il plauso va chiaramente agli organizzatori che – nonostante il difficilissimo periodo che stiamo vivendo – sono comunque riusciti a creare un salone che permetterà agli operatori del settore privati e istituzionali di capitalizzare le ingenti risorse europee, nazionali e regionali”, ha concluso il sindaco.
“Siamo ai nastri di partenza di un momento epocale per il nostro Paese con la programmazione per l’utilizzo dei fondi del periodo 2021/2027”, ha dichiarato Riccardo Monaco dell’Autorità di Gestione PON Metro dell’Agenzia per la Coesione Territoriale. “Dobbiamo avere una Pubblica Amministrazione che sia capace di gestire le ingenti risorse in arrivo dal Piano Nazionale di Resilienza. Per questo la nostra presenza qui come Agenzia di Coesione è importante: per capire su quali amministrazioni incidere e per portare il più possibile a conoscenza delle imprese e dei cittadini e delle stesse pubbliche amministrazioni di queste opportunità”.
Temi della prima giornata di convegni la sfida della transizione energetica e la decarbonizzazione, il censimento dei siti di discarica, le strategie per una mobilità urbana sostenibile e la rigenerazione urbana in ottica tech.
A confrontarsi, ai tavoli dei relatori e tra i corridoi del salone il mondo accademico, esperti internazionali, i massimi rappresentanti delle istituzioni e i vertici delle aziende leader nei settori della green economy.
Come la PMI innovativa T.net che all’interno di CATANIA 2030 presenta il progetto “Taormina City Tech”: un progetto già in stato avanzato di realizzazione che renderà Taormina la prima Smart City italiana, prototipo di città turistica digitale.
O come TIM, rappresentata da Lorenzo Foglia, Devices Tribe Leader, che nel corso del convegno “Internet of things nelle case italiane” ha esposto il report “Smart Home 2021”, realizzato a cura del Centro Studi TIM. Un mercato, quello delle smart home che valeva in Italia nel 2020 circa 566 milioni di euro e che nel 2023 dovrebbe superare il miliardo. In collegamento da remoto Angelantonio Gnazzo, Network & Services Engineering, Devices di TIM, il quale ha presentato le modalità di progettazione della Smart Home.
“Il salone di quest’anno è il migliore di tutta la storia di ECOMED e PROGETTOCOMFORT”, dichiara Giusy Giacone, direttore marketing di CATANIA 2030. “C’è tanta voglia di ripresa e di ripartenza, le aziende sono tutte entusiaste e noi siamo felici di essere anche quest’anno i primi ad offrire un’agorà di confronto”.
CATANIA 2030: ECOMED PROGETTOCOMFORT – Green Expo del Mediterraneo prosegue ancora il 15 e il 16 luglio, sempre dalle 9.30 alle 18.30. Il programma dei convegni previsti per le prossime giornate e visionabile al link https://eco-med.it/convegni/
