Al via l’VIII edizione del Premio Letterario Nazionale Efesto Città di Catania
Dopo lo stop forzato a causa del lockdown lunedì 5 luglio, alle ore 20.00, nella splendida cornice del Cortile Platamone si riaccenderanno le luci sulla serata di gala dell’ VIII edizione del Premio Letterario Nazionale Efesto Città di Catania, insignito nel 2013 dalla Medaglia della Presidenza della Repubblica e nel 2014 dalla Medaglia della Presidenza della Camera, che vedrà premiati da un’ autorevole giuria di qualità composta da esponenti della cultura siciliana gli elaborati più meritevoli per le quattro sezioni in gara: Edo Gari– poesia in lingua; Ercole Patti– racconto breve; Mariella Lo Giudice – testo teatrale; Rori Grasso- musica.
Santino Mirabella, magistrato presso il Tribunale di Catania, scrittore, presidente dell’associazione culturale Efesto ed ideatore ed organizzatore della manifestazione da anni impegnato nel campo della cultura con il premio Efesto, diventato una piacevole ed irrinunciabile consuetudine per la città, si pone l’obiettivo di diffondere e promuovere la letteratura in tutte le sue forme esercitando costantemente la funzione di osservatorio delle tendenze e delle proposte culturali contemporanee.
“L’idea del premio letterario- dichiara Santino Mirabella- nasce dalla volontà di fare un omaggio al mio amico Edo Gari, una bella persona, un grande magistrato e un ottimo artista che non ha abbandonato il suo amore per il teatro nemmeno dopo essere entrato in magistratura, all’indimenticata e indimenticabile Mariella Lo Giudice, al genio letterario di Ercole Patti e all’inconfondibile voce del bassista Rori Grasso dei Crabs dando la possibilità ad autori di poter esprimere la propria arte e il proprio pensiero”.
Punti di forza della longeva iniziativa culturale la genuinità e l’entusiasmo con il quale sin dal primo anno della manifestazione la kermesse letteraria è stata accolta non solo in Italia ma anche all’estero con partecipanti dal Canada e dal Brasile.
Ad affiancare Santino Mirabella le commissioni giudicatrici composte da: Arianna Attinasi- professoressa ed editirice; Giuseppe Giuffrida– commercialista e promotore culturale; Rita Gari Cinquegrana– docente di Storia dello Spettacolo e critico teatrale;
Salvo Trombetta- avvocato e pittore; Daniele Lo Porto- giornalista (sezione Edo Gari- lingua italiana); Francesco Francois Turrisi– avvocato e musicista; Giuseppe Speciale– professore; Gregorio Scuto– avvocato e musicista; Salvatore Caffo- vulcanologo e scrittore (Sezione Ercole Patti- racconto breve); Agostino Zumbo– attore; Gabriella Vergari– professoressa e scrittrice; Debora Bernardi- attrice; Miko Magistro– attore (sezione Mariella Lo Giudice- testo teatrale); Francesco Francois Turrisi- avvocato e musicista; Giovanni Nuti- cantautore e compositore; Gregorio Scuto- avvocato e musicista; Luca Madonia- cantautore e musicista; Paolo Capizzi- psicologo e musicista (sezione Rori Grasso- musica).
“Il Premio Efesto- continua Mirabella- intende promuovere la crescita culturale delle nuove generazioni attraverso la diffusione del teatro e del libro con il confronto tra le più alte testimonianze del nostro tempo”.
La partecipazione a quest’VIII edizione è stata molto copiosa. Ad ogni sezione sono state inviate numerosi e validi elaborati, che hanno reso non facile il compito dei giurati di decretare i vincitori e finalmente in ottemperanza delle disposizioni governative e delle norme anticovid sarà possibile dare un volto alle opere vincitrici.
La serata di gala, dedicata al ricordo del compianto Gregorio Scuto scomparso prematuramente la scorsa settimana, sarà presentata da Federico Mirabella e dall’attrice Mirella Banti, che in passato ha lavorato con Dario Argento, Gino Bramieri, Raimondo Vianello e Sandra Mondaini. Ospite speciale della serata Francesco Gusmitta.