L’area portuale di San Vito Lo Capo, in parte insabbiata, necessita del ripristino dell’agibilità degli ormeggi e della navigabilità, oltreché della sicurezza delle operazioni. Ad intervenire per lo spostamento della sabbia l’Amministrazione comunale in sostituzione dell’Ente titolare, l’Assessorato Regionale Territorio e Ambiente, Demanio Marittimo. I lavori dovrebbero essere ultimati entro la prima metà del mese di maggio. Il Comune investirà circa 25mila euro per l’escavazione di circa 1.320 mc di sedimenti e per compiere il deposito del materiale prelevato nell’ambito portuale. L’obiettivo è quello di prevenire e scongiurare possibili incidenti collegati alla caduta accidentale di persone e/o mezzi dalle banchine portuali, incrementando così, anche la sicurezza portuale a tutela della pubblica incolumità. È quanto si legge nella relazione redatta dall’Ufficio Tecnico Comunale.
Già nel passato interventi di dragaggio in ambito portuale erano stati eseguiti per assicurare la sicurezza della navigazione, uno di questi era stato svolto dal Genio Civile Regionale di Trapani. Il dragaggio manutentivo dovrebbe avvenire con cadenza regolare e, specialmente in caso di urgenza, dovrebbe essere di competenza dell’Assessorato Regionale alle Infrastrutture. «Oltre a questo intervento di emergenza, – ha detto il Primo cittadino, Giuseppe Peraino, anche Assessore comunale al Demanio – l’Amministrazione ha in corso un progetto di intervento urgente di riequilibrio stagionale della linea di costa che prevede la movimentazione di sedimenti prelevati all’esterno del sottoflutto portuale, di cui è attualmente in corso una procedura di verifica di assoggettabilità a VIA, oltre che un ulteriore progetto di mitigazione del fenomeno erosivo del tratto di costa della spiaggia di San Vito Lo Capo. Presto la comunità sarà accuratamente informata».
