Sicilia arancione, Musumeci: “Tanta amarezza, abbiamo parametri di non emergenza”
Da lunedì 15 marzo la mappa dell’Italia cambia colori con misure più stringenti a causa dell’indice Rt che cresce in Italia e i posti in terapia intensiva che aumentano. Il decreto Draghi elimina le zone gialle e impone il passaggio delle stesse in zona arancione. Anche la Sicilia si “scurisce”. Amareggiato il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci: «Il governo nazionale ha deciso che anche la Sicilia da lunedì entrerà in zona arancione. Provoca tanta amarezza questa decisione adottata con un decreto legge, a cui non possiamo assolutamente opporci, nonostante i dati della Sicilia siano confortanti: abbiamo infatti parametri in linea con una condizione di non emergenza, ci sono meno ricoveri in terapia intensiva, anche se negli ultimi giorni sono aumentati i contagi».
A preoccupare il presidente siciliano l’erogazione degli aiuti economici a sostegno degli esercenti: «È un provvedimento adottato per prudenza, e però ci fa tanta rabbia. Se accanto a questo provvedimento il Governo si preoccupasse di affrettare la concessione delle misure di sostegno agli operatori economici, almeno limiteremmo i danni. Utilizziamo questi giorni – conclude il Governatore – per far procedere velocemente la campagna vaccinale, perché tutti hanno diritto a tornare il prima possibile alla normalità».