Dopo due anni segnati dallo spettro del Covid riparte l’attività della Sala Teatro Ridotto di Catania (via Strano, 25) nel quartiere di Cibali, fondata e gestita dal 2012 dall’attrice e autrice catanese Mara Di Maura. Spetterà proprio a quest’ultima inaugurare la ripartenza con la messinscena di un testo scritto di suo pugno e da lei interpretato. Si tratta di “2191. Al al di là del giardino”, uno spettacolo dalle atmosfere noir in cui il meccanismo narrativo parte da una misteriosa valigia abbandonata e un limite invalicabile da cui muove un viaggio nella memoria alla ricerca di una verità nascosta tra indizi spazi e un numero che torna. Un thriller avvincente alla scoperta di un amore forse salvifico. L’allestimento punta sulla commistione di arti visive, in particolare effetti video che sono stati girati e montati da Francesca Vita Nicosia. Accanto a Mara sul palco reciteranno Ignazio Galeano, nel ruolo del protagonista maschile, Domiziana Vinci e Miriam Daidone, formatisi in seno al laboratorio La bottega dell’attore, e il piccolo Guglielmo Calogero al suo debutto assoluto. L’atto unico debutterà sabato 12 novembre alle ore 20 e domenica 13 alle ore 18,30 per poi essere replicato nei weekend successivi, il 19 e il 20 e il 26 e 27, sempre previa prenotazione al 3924544233.
Mara Di Maura, che di recente si è aggiudicata il primo posto al Concorso Letterario Nazionale Argentario per la sezione narrativa edita breve con il suo racconto “Gabbiani su Roma”, come attrice vanta nel suo percorso artistico anche un’esperienza al Teatro Stabile di Catania e nel film TV Rai “I nostri figli” accanto a Giorgio Pasotti ed è protagonista femminile del nuovo lungometraggio di Salvo Campisano “Il capo del mondo” che verrà presentato in anteprima il 23 novembre alle ore 19,30. Cinestar di Catania per poi essere distribuito nelle sale cinematografiche nel corso della stagione.
