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Catania2020, grande successo per la prima fiera sull’ambiente post-covid

Più di 6000 visitatori, oltre 150 aziende espositrici, 2100 partecipanti ai 22 convegni, oltre quelli che hanno seguito in streaming. È questo il positivissimo bilancio della edizione appena conclusasi di “Catania 2020”, l’evento fieristico internazionale dedicato all’ambiente e agli ambienti, che quest’anno ha ospitato contestualmente la seconda edizione di Ecomed e la dodicesima di Progetto Comfort.
Una tre giorni di grande successo, nonostante le incognite e le difficoltà legate al post lockdown e al necessario rispetto di tutte le norme anti contagio Covid-19.
L’ultima giornata è stata dedicata all’energia. Nello Musumeci, Presidente della Regione siciliana, ha visitato la fiera e partecipato al convegno mattutino organizzato nell’ambito delle Giornate dell’Energia, una serie di tavole rotonde, dibattiti, approfondimenti ed eventi sul futuro “green” dell’Isola, organizzate dall’assessorato regionale dell’Energia e dei servizi di pubblica utilità della Regione siciliana.
“L’ambiente – afferma il Presidente Musumeci – è il presupposto dal quale guardare al futuro. Abbiamo fatto passi da gigante negli ultimi due anni nell’impiego di risorse comunitarie, grazie all’impegno del dipartimento guidato dall’ingegnere D’Urso. Siamo tra le prime regioni in Italia, non soltanto sul fronte dell’energia, ma anche per quanto riguarda le infrastrutture ed i materiali, e una delle regioni più cablate: per la Sicilia impossibile immaginarlo fino a 5/6 anni fa”.
Sulla manifestazione Catania 2020, il Presidente ha sottolineato come “la ricchezza sta nella capacità di fare impresa ognuno col proprio ruolo, e la pubblica amministrazione vuole sostenere chi ha la vocazione all’auto imprenditorialità: solo così la Sicilia può diventare una terra competitiva non soltanto nel contesto nazionale, nel sistema Italia, ma soprattutto nel bacino Euro-Africo-Asiatico dove noi siamo centrali ma lo siamo per geografia, non per economia”.
Presente alla manifestazione anche Ruggero Razza, assessore alla Sanità della Regione siciliana: “Sanità e ambiente, binomio assolutamente inscindibile, perché indissolubile è il collegamento tra una corretta gestione dell’ambiente e la salute dei cittadini. Questo evento è una speranza di rinascita, per la qualità delle partecipazioni, per i risultati che sono stati conseguiti, per gli obiettivi che il dipartimento dell’energia ha conseguito anche nel sostegno di tante imprese siciliane. E poi c’è bisogno di un sano ottimismo che ci faccia crescere in fretta dopo una emergenza sanitaria, che è anche emergenza economica”.
A latere della fiera, anche una mostra, a cura dell’Architetto Salvo Puleo, dal titolo “Laboratorio Sicilia 2020. Esperienze di rigenerazione urbana, ambientale, culturale”, una occasione per fermarsi a riflettere, attraverso le opere di alcuni architetti siciliani, sulle esperienze che stanno trasformando il territorio, sia in ambiti urbani che in paesaggi extraurbani. Presente al finissage della mostra, anche Andrea Bartoli, fondatore di Farm Cultural Park, il primo ‘parco turistico culturale’ in Sicilia, esempio virtuoso di rigenerazione urbana.
A chiusura della tre giorni catanese dedicata all’ambiente e agli ambienti, Giusy Giacone, direttrice marketing di Ecomed e Progetto Comfort, ripercorre il grande successo, inaspettato considerate le premesse post Covid: “È stata una sfida emozionante e difficile allo stesso tempo. Nonostante i problemi, non ci siamo arresi, anzi ci hanno spinto a trovare il coraggio per andare avanti e dimostrare che ce la potevamo fare. Tante visite inaspettate, anche da parte delle istituzioni, hanno confermato in questi giorni che avevamo ragione. Li ringrazio molto, così come ringrazio gli Sponsor, le aziende che hanno aderito, il mio staff e tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione di questa manifestazione. Stiamo già pensando alla prossima edizione: ora, con più determinazione, posso dire che c’è fiducia nel futuro”.
La prima delle tre giornate di Catania 2020 si era chiusa con un grande successo. In mattinata era stato inaugurato l’evento fieristico internazionale dedicato ai temi ambientali, il primo in Italia su queste tematiche a ripartire in presenza dopo il lockdown. Una manifestazione che quest’anno riunisce la seconda edizione di EcoMed e la dodicesima di Progetto Comfort, due realtà ormai consolidate nel panorama internazionale.
“Siamo molto felici ed orgogliosi – ha esordito il Sindaco di Catania Salvo Pogliese durante l’inaugurazione – di dare l’avvio formale ad un comparto, quale quello fieristico, di eccezionale valenza per la città e il territorio, che ha pagato forse il prezzo più alto a causa del Covid-19. Tutto ciò accade grazie ad un evento ormai di valenza internazionale, giunto alla XII edizione, con oltre 150 espositori, con molti momenti di confronto e di dibattito su temi di scottante attualità, quali quelli ambientali, di bioedilizia, dei rifiuti, delle energie rinnovabili. Complimenti sinceri a Salvo Peci e a Giusy Giacone, alla loro splendida realtà dinamica imprenditoriale, per la tenacia che hanno dimostrato e per le capacità che hanno confermato. La città metropolitana di Catania è orgogliosamente al loro fianco per un progetto importante per il nostro territorio”.
Tanta la soddisfazione di Salvo Peci, CEO di Amazing, organizzatore dell’evento: “Sono felice di dire che ce l’abbiamo fatta. Abbiamo finalmente dato inizio ai lavori di Catania 2020 con EcoMed e Progetto Comfort, con focus dedicati al settore dell’energia, dei rifiuti, delle acque, delle bonifiche e tutto quanto concerne la sostenibilità ambientale. Abbiamo dato particolare attenzione alle startup, le startup green siciliane, che sono state coinvolte all’interno delle attività convegnistiche e, novità di quest’anno, uno spazio dedicato alla cultura, alla domotica e tutto quello che è il comfort interno domestico chiamato “box in box” al primo piano, a cura dell’architetto Puleo. Catania 2020 è un vero e proprio micromondo dedicato all’ambiente, alla sua sostenibilità, alla green e circular economy”.
Quattro sale sono interamente dedicate ai convegni specialistici, workshop e tavole rotonde, dedicati alle tematiche ambientali, che durante la prima giornata sono stati ampiamente seguiti dal pubblico in sala, nel rispetto delle norme di sicurezza anti contagio, e da numerosissimi partecipanti in streaming. Anche nelle altre giornate, i convegni possono essere seguiti live sulla pagina social Facebook dell’evento.
Sono stati inaugurati i lavori delle “Giornate dell’energia”, progetto triennale organizzato dal Dipartimento Regionale dell’Energia della Regione Siciliana, per guidare gli operatori pubblici e privati verso la transizione energetica, e proseguiranno, con la presentazione di progetti, iniziative, incontri, per tutte le giornate della manifestazione.

La seconda giornata della manifestazione che riunisce Progetto Comfort e Ecomed è stata dedicata ai Comuni virtuosi, premiati nell’ambito della manifestazione regionale “Sicilia Virtuosa”.
Grande affluenza, sapientemente gestita, per la seconda delle tre giornate di Catania 2020, la manifestazione che ospita contestualmente EcoMed e Progetto Comfort, che si conferma, numeri alla mano, fra le realtà fieristiche più importanti del panorama nazionale ed internazionale.
La giornata di Catania 2020 è stata dedicata ai Comuni virtuosi. Nell’ambito di “Sicilia virtuosa”, la cerimonia di premiazione dei Sindaci virtuosi nella raccolta differenziata, organizzata dal Dipartimento regionale della Protezione Civile, in collaborazione con il Dipartimento Acqua e Rifiuti, sotto l’egida della Presidenza della Regione.
A proposito della manifestazione Sicilia Virtuosa, Alberto Pierobon, Assessore all’Energia della Regione Siciliana, spiega come “questa sia l’occasione per fare un primo bilancio, ma soprattutto per trovarsi assieme e discutere anche positivamente ai risultati raggiunti, ma guardando anche a quello che ancora dev’essere fatto. Le idee le abbiamo chiare, vogliamo un progetto condiviso. Manifestazioni come queste, e come Catania 2020, rappresentano per noi un megafono per spiegare meglio certe questioni ambigue, mal interpretate, o mal comunicate”.
Nel corso della cerimonia sono stati premiati i 133 i comuni siciliani che hanno superato nel 2019 una percentuale di raccolta differenziata del 65%. “Questi numeri – spiega Salvo Cocina Direttore generale Protezione Civile Regione Siciliana – dimostrano gli enormi passi in avanti compiuti sul territorio, grazie alla sensibilità dei sindaci, dei loro cittadini, delle amministrazioni comunali e anche della Regione, che ha fatto di tutto perché potessero crescere. Ricordiamo che erano appena 35 qualche anno fa”.
Il Dirigente generale della Protezione Civile, al termine della cerimonia di premiazione dei Sindaci, ha visitato tutti gli stand presenti in fiera, accompagnato dalla Direttrice Marketing di Ecomed e Progetto Comfort Giusy Giacone, che ha illustrato le peculiarità delle aziende e il loro contributo fattivo alla sfida green in Sicilia.
Presente, in visita al Centro fieristico Le Ciminiere, anche ilPresidente del Consiglio Nazionale dell’Anci, Enzo Bianco, già Sindaco di Catania, deputato, senatore e Ministro dell’Interno, che ha visitato gli stand della manifestazione e incontrato le aziende. “Mi pare evidente – ha dichiarato – che la vicenda Covid abbia notevolmente alzato la sensibilità dei cittadini e delle istituzioni nei confronti del tema dell’ambiente. Quello che è accaduto nei giorni scorsi a Palermo è la dimostrazione evidente di come stia cambiando il clima in particolare nel Mediterraneo, molto più che nel resto del mondo. Qui la temperatura ogni anno cresce del 20% in più di quanto non cresca nel resto del mondo. Nel giro di qualche anno avremo la temperatura di 2,2° in più rispetto a quella che abbiamo oggi e ovviamente tutto questo vuol dire tropicalizzazione, vuol dire piogge a livello impressionante. A Palermo non pioveva così praticamente da 200 anni. Abbiamo l’obbligo di fare qualcosa di serio e di determinante. Le iniziative come questa di Catania 2020 servono a dimostrare che si può fare molto in questa materia: dalla raccolta differenziata al risparmio energetico, all’eliminazione delle bottiglie di plastica o comunque ad un atteggiamento più serio e più responsabile. Questo è il nostro dovere”.
Al primo piano del centro fieristico, è stata allestita una mostra, a cura dell’Architetto Salvo Puleo, dal titolo “Laboratorio Sicilia 2020. Esperienze di rigenerazione urbana, ambientale, culturale”. “La mostra – spiega Puleo – è l’occasione per fermarsi a riflettere, attraverso le opere di alcuni architetti siciliani, sulle esperienze che stanno trasformando il territorio, sia in ambiti urbani che in paesaggi extraurbani. Concluderemo la nostra esperienza a Catania 2020, domani con un convegno sulla rigenerazione urbana e culturale”.
L’obiettivo comune è quello di migliorare e gettare le basi per trasformare la Sicilia nel centro nevralgico per l’economia circolare. “La Sicilia – conferma Salvo Peci, CEO di Amazing e organizzatore dell’evento – è prontissima a diventare un hub per ripartire dall’ambiente. È stato avviato un lavoro straordinario dal precedente direttore del dipartimento Acque e Rifiuti, l’ingegnere Cocina, ma il suo successore Calogero Foti, insieme all’assessore Pierobon, stanno lavorando per portare avanti grandi progetti per la Sicilia, per far sì che tutto il territorio i distingua nell’ambito della raccolta differenziata. Catania 2020, che raggruppa all’interno le due manifestazioni ormai consolidate Progetto Comfort ed EcoMed, è un punto di riferimento in materia green per la Sicilia, il bacino del Mediterraneo e l’Italia intera”.

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